Sono stati votati all’unanimità gli ordini del giorni presentati dall’Assessore Daniele Sanzone e dal Consigliere Marco Casellato nell’ultimo Consiglio Comunale di Morano sul Po, tenutosi sabato 30 novembre.
Gli ordini del giorno presentati, riguardavano la contrarietà dell’acquisto dei cacciabombardieri F35 da parte del Governo e l’assoggettamento del patto di stabilità interno nei piccoli comuni.
“I Vincoli imposti dal patto di stabilità – dichiara Daniele Sanzone – vanno allentati, perchè bloccano cifre considerevoli immediatamente spendibili per investimenti, impedendo ai comuni, in particolar modo ai più virtuosi, di utilizzare le risorse a sua disposizione per completare i lavori già appaltati e per realizzare gli interventi programmati”.
“I cacciabombardieri F35 hanno la capacità di trasportare ordigni nucleari, – spiega Marco Casellato – in contrasto sia con l´articolo 11 della Costituzione italiana che con la Carta dell´Onu. Il costo complessivo è stimato in circa 14 miliardi di euro a cui si deve sommare un costo d’uso e di manutenzione valutato in oltre 40 miliardi di euro. Bisogna pensare a una drastica riduzione complessiva della spesa militare, destinando i soldi risparmiati al rilancio e allo sviluppo del Paese, per il lavoro, la scuola, la salute e la giustizia sociale”.
Gli ordini del giorno approvati, saranno inoltrati ai Parlamentari e ai Senatori eletti in Piemonte.
Non è stato possibile discutere l’interpellanza presentata da Enzo Piccaluga, inerente la messa in sicurezza dell’edifico comunale, per l’assenza ingiustificata del consigliere di minoranza al consiglio comunale.
Sinistra Ecologia Libertà Morano sul Po
1° dicembre 2013