Continua senza sosta l’attività di prevenzione e repressione dei reati svolta dalla Polizia di Stato di Alessandria, effettuata anche tramite accurati controlli di tipo amministrativo dal personale della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura.
In particolare, sono state rilevate e contestate svariate violazioni a carico di un bar e di un “Compro Oro”, ubicati in Alessandria, che si sono visti sospendere l’attività rispettivamente per 15 e 5 giorni dal 27 novembre scorso, data della notifica dei provvedimenti emessi dal Questore, Filippo Dispenza.
Il primo provvedimento è stato emesso a seguito di un controllo compiuto lo scorso 13 novembre quando, all’interno del bar in argomento, sono stati identificati avventori con a carico pregiudizi penali e cittadini stranieri privi di permesso di soggiorno. Uno di questi ultimi, inoltre, è stato trovato in possesso, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti, reato per il quale è stato indagato.
Solo nove mesi fa il medesimo bar era stato oggetto di un altro controllo e, anche in quel caso, era stata accertata, all’interno di esso, la presenza di soggetti pregiudicati: a questo si deve il rigore della sanzione attuata.
Nel corso di entrambi i controlli i comportamenti palesati dagli avventori sono sembrati pericolosi per il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, motivo per il quale il titolare dell’esercizio, un 48enne residente in provincia di Pavia, si è vista sospendere l’attività.
Analogo destino è toccato in sorte al titolare del “Compro Oro”: nel corso di un controllo compiuto lo scorso 15 novembre i Colleghi hanno accertato che il titolare dell’esercizio, un 55enne italiano residente in città, aveva utilizzato, per le operazioni di pesatura, una bilancia elettronica sprovvista della verifica triennale dell’Ufficio Metrico della Camera di Commercio scorrettezza inaccettabile per chi effettua tali delicate attività commerciali e alla quale, appunto, non poteva che seguire la sospensione dell’attività.
28 novembre 2013