La Cisl comunica che a fronte del risultato della assemblea dei lavoratori del Comune di Novi Ligure in seguito al taglio della produttività dell’anno in corso ed al disagio subìto per l’aumento dei carichi di lavoro ed un servizio informatico del Comune che crea non pochi disagi, ha proclamato ufficialmente lo stato di agitazione comunicandolo alla Prefettura di Alessandria e all’amministrazione comunale di Novi Ligure.
“Lo stato di agitazione – dicono Fabrizio Sala e Michele Sangiovanni della Segreteria Provinciale CISL Funzione Pubblica – prevede il blocco degli straordinari, assemblea generale dei lavoratori con la partecipazione dell’amministrazione comunale, operazione trasparenza sui giornali, eventuali azioni legali nei confronti dell’Amministrazione e sciopero generale di 2 giorni escludendo il venerdì.”
La Cisl ricorda che questo esito è scaturito da una assemblea di 140 lavoratori a fronte di 190 dipendenti dell’Ente, quindi sicuramente è un esito più che autorevole.
14 novembre 2013