Ultima chiamata per mettere mano definitivamente al Piano Scolastico. Dopo le “cappelle” di due anni fa, il Comune di Tortona si è accorto di avere sbagliato ed ha deciso di riportare in città la presidenza delle scuole del quartiere Oasi che con il dimensionamento scolastico sono passate sotto l’istituto comprensivo di Viguzzolo.
Stiamo parlando della scuola materna «Peppino Sarina» e della scuola elementare Gianni Rodari (nella foto). In quest’ultima, come noto il Comune vuole realizzarvi anche una scuola media, con l’obiettivo dichiarato dall’assessore Laura Castellano di creare così tre poli scolastici completi nei tre quartieri tortonesi: Oasi, Centro e san Bernardino.
La decisione, con tanto di delibere comunali deve essere presa entro il 22 novembre prossimo quando Tortona formulerà alla Provincia la proposta per un nuovo dimensionamento degli istituti scolastici per il 2014. Si sono già svolte, su invito della Provincia stessa, alcune riunioni a Tortona per la revisione del piano. Tortona cerca di convincere gli altri paesi della zona – Viguzzolo, Sarezzano, Carbonara, Villaromagnano – a fare altre scelte per permettere un dimensionamento diverso, che salvi il comprensivo di Viguzzolo e permetta il ritorno della scuola dell’Oasi. L’accordo però non sarà facile da ottenere. Il dimensionamento è il piano di riorganizzazione con cui due anni fa sono stati accorpati gli istituti scolastici tortonesi, che portò la materna e la primaria dell’allora terzo circolo a passare sotto l’istituto comprensivo di Viguzzolo, con strascichi polemici la scorsa primavera in merito all’iscrizione alla scuola media e diverse famiglie che preferirono iscrivere i figli a Viguzzolo anziché alle medie cittadine.
Per avere una situazione ideale bisognerebbe che le scuole nei comuni di Sarezzano e, Villaromagnano, che oggi gravitano su Tortona optassero per scegliere Viguzzolo in modo che Tortona possa togliere la Rodari da Viguzzolo, ma a quanto pare tutti i Comuni sono contrari a cambiare e Tortona per la scelleratezza avuta due anni fa, adesso rischia nuovamente di rimanere in braghe di tela.
26 ottobre 2013