Nella giornata del 24 ottobre si è abbattuto nella zona di Acqui, a partire dalle prime ore della notte, un violento nubifragio con abbondanti precipitazioni protrattesi anche nel pomeriggio.
Le conseguenze sono risultate evidenti a tutti i cittadini, con vari inconvenienti alla viabilità nonché la momentanea chiusura di Via Martini e la fuoriuscita di acqua da alcuni tombini di Corso Italia (lato Piazza San Francesco).
La Protezione Civile, coadiuvata dagli operai del Comune e dai Vigili Urbani, si è adoperata per tutta la giornata al fine di regolarizzare la situazione, mentre l’intervento dell’AMAG ha consentito, nel primo pomeriggio, la riapertura di Via Dott. Martini.
Alla luce di quanto accaduto, il Sindaco ha indetto, a fine mattinata, una riunione con i rappresentanti dell’Ufficio Tecnico, Vigili Urbani e Protezione Civile, con lo scopo di programmare la messa in atto di interventi in grado di scongiurare almeno gli inconvenienti “prevedibili”.
Si è pertanto deciso che, nei prossimi giorni, si procederà in due direzioni distinte, ma entrambe finalizzate ad una miglior regimazione delle acque superficiali in città.
In primo luogo, con l’aiuto della Protezione Civile, si provvederà alla puntuale pulizia dei tombini del concentrico, con successivo intervento della ditta di spurghi atta a liberare i collettori fognari da eventuali corpi ostruenti.
In secondo luogo, in sinergia con i Vigili Urbani, l’Ufficio Tecnico programmerà il ripristino dei fossi insistenti sulle principali vie di comunicazione con contestuale ordinanze di pulizia delle rive ai relativi proprietari.
24 ottobre 2013