Oria Trifoglio, vive sindaco di Alessandria, nella serata di mercoledì 23 ottobre, ha rassegnato le proprie dimissioni con decorrenza immediata dalle cariche di Vicesindaco e Assessore all’innovazione del welfare.
“Questa decisione – dichiara la stessa Oria Trifoglio – nasce dall’incompatibilità di tali cariche con la posizione professionale di Responsabile di Struttura Complessa, ruolo assegnatomi dal 1° ottobre di quest’anno presso l’Azienda Ospedaliera di Alessandria. Dopo la comunicazione, da parte dell’Ente datore di lavoro, della sopraggiunta incompatibilità, sono obbligata ad agire in questo senso per evitare la decadenza dal rapporto di lavoro.”
“È una scelta che non avrei voluto compiere – conclude l’ex vice sindaco – ma alla quale sono costretta: tengo fortemente agli impegni assunti durante questi mesi nei quali abbiamo avviato progetti, stretto importanti sinergie ed ottenuto grandi risultati ma i 35 anni di passione e dedizione dedicati alla professione rappresentano una parte fondamentale della mia vita”.
Visibilmente contrariata dalle norme che obbligano Trifoglio a lascia, il sindaco, Maria Rita Rossa: “Gli eccessi di burocratismo che applicano la legge con una cecità – dcie Rita Rossa – che, talvolta, non tiene conto di incompatibilità palesi ai livelli centrali, provocano l’allontanamento dalle istituzioni politiche dei membri della società civile. Oria Trifoglio era un esempio, in questo senso, di persona che aveva volontà ed interesse di occuparsi della ‘cosa pubblica’ oltre a portare avanti con grande successo la sua carriera professionale. In questi mesi ha sempre rinunciato all’indennità di carica collaborando con l’Amministrazione e assumendosi l’onere della carica di Vicesindaco del tutto gratuitamente. Personalmente sono molto dispiaciuta, anche se sono certa che l’impegno della dottoressa Trifoglio non cesserà qui”.
24 ottobre 2013