Una vita in simbiosi: in amore, al lavoro e anche nell’evasione fiscale. Così un uomo e una donna, conviventi, residenti ad Acqui Terme, scoperti dai militari della Guardia di Finanza nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto dell’evasione fiscale.
Entrambi svolgevano la professione di piccoli imprenditori edili, titolari di due distinte partite Iva che, dal 2010 al 2012, non hanno mai dichiarato gli importi derivanti dal proprio lavoro.
Gli accertamenti svolti dai militari hanno consentito di rilevare, da parte di entrambi, l’omessa presentazione delle obbligatorie dichiarazioni ai fini delle imposte sui redditi e sul valore aggiunto, così qualificandosi come “Evasori totali”.
Al termine dei controlli, le Fiamme Gialle hanno constatato, complessivamente, oltre 170.000 euro incassati e non dichiarati al Fisco oltre a 20.000 euro di Iva dovuta.
Entrambi sono stati anche segnalati all’Autorità Giudiziaria competente per il reato di distruzione ed occultamento di scritture contabili.
Gli atti della verifica sono ora a disposizione dell’Agenzia delle Entrate per il recupero dei tributi evasi e l’irrogazione delle relative sanzioni.
21 ottobre 2013