L’Assessorato alla Cultura del Comune di Acqui invita il pubblico, nella giornata di martedì 15 ottobre alle ore 21,00, presso la Sala Conferenze di Palazzo Robellini, a partecipare alla conferenza, tenuta dal Professor Enrico Giannichedda, sul tema “L’archeologia nel paese delle meraviglie”: l’insigne Relatore, attraverso i suoi studi ed approfondimenti, propone al pubblico un momento di riflessione sul significato e ruolo ricoperto dall’archeologia.
I non addetti ai lavori spesso sono raggiunti solo da informazioni episodiche: nuovi crolli a Pompei, una qualche scoperta clamorosa, l’arresto di tombaroli, una mostra da non perdere o, peggio, discussioni un po’ stantie su improbabili misteri. E questo nel cosiddetto Belpaese, dove le testimonianze antiche sono diffuse in modo capillare. Raramente, però, si cerca di presentare l’archeologia per quel che è: una disciplina che lega storia e scienza, ricerca e divulgazione, conservazione e fruizione turistica. Una disciplina, quindi, eterogenea, ma con basi solidissime. Prima fra tutte, lo studio di manufatti. Proprio a partire da questi si può ragionare su cosa ci rende tutti uguali ma sostanzialmente diversi dalle persone del passato e sul perché l’archeologia dovrebbe essere più importante di quanto non sia.
14 ottobre 2013