Gestiva una casa di riposo privata, recentemente fallita, ma secondo quanto accertato dai militari della Guardia di Finanza di Valenza, aveva evaso quasi 4 milioni di euro. A finire nei guai un imprenditrice valenzana.

La Finanza nel corso dell’attività di contrasto all’evasione fiscale, infatti, ha concluso un intervento ispettivo nei confronti di una società esercente l’attività di assistenza residenziale per anziani e disabili, da poco fallita.

Dall’attività svolta dalle Fiamme Gialle è emerso che l’impresa ha contabilizzato ingenti costi derivanti da fatture false, per spese di consulenze professionali/aziendali o prestazioni infermieristiche mai realizzate, ovvero non documentati, quali spese per particolari studi sulla fattibilità di software personalizzati, lavori di giardinaggio o straordinari di manutenzione, per un totale di 3,8 milioni di euro in diversi anni.

Gli importi evasi, anche ai fini IRAP (Imposta regionale sulle Attività Produttive), sono stati segnalati all’Agenzia delle Entrate per il recupero a tassazione mentre il rappresentante legale della società è stato denunziato alla Procura della Repubblica di Alessandria per la violazione della normativa penale tributaria, in particolare per le dichiarazioni fraudolente o infedeli presentate nonché per l’occultamento/distruzione delle scritture contabili.

 14 ottobre 2013