Solo il pronto intervento della Polizia Locale del Comune di Casale Monferrato ha evitato che una colluttazione potesse degenerare.
Sono circa le ore 13,00 di giovedì quando, durante uno dei numerosi pattugliamenti che il Comando di via Facino Cane svolge nelle frazioni casalesi, due agenti notano all’esterno di un pubblico esercizio nella piazza della chiesa di Casale Popolo due uomini che si stanno affrontando, di cui uno armato di coltello.
Senza nessun indugio, i due agenti della Polizia Locale sono intervenuti immediatamente e, dopo essere scesi dall’auto, hanno immobilizzato a terra l’uomo armato di coltello e subito trasferito al Comando. Nel frattempo una seconda pattuglia è giunta sul posto per accertare lo svolgimento dei fatti.
Dalle indagini, durate tutto il pomeriggio, è poi emerso che l’uomo armato di coltello, il cittadino marocchino H.L. di 34 anni e dipendente dell’esercizio pubblico, fosse intervenuto a seguito delle veementi proteste di un cliente che non avrebbe voluto pagare il conto per la scarsa qualità del cibo servitogli.
A seguito del diverbio intercorso tra il cliente, il titolare dell’esercizio pubblico e il suo dipendente sarebbe quindi nata dapprima una violente lite, con ingiurie reciproche, degenerata poi in una colluttazione tra il cliente e il dipendente. Quest’ultimo, rientrato nel locale, prelevava un grosso coltello da cucina per poi uscire nuovamente dal locale e tentare di aggredire il cliente.
Il trentaquattrenne marocchino, in regola con il permesso di soggiorno, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per minaccia aggravata e lesioni.
«Voglio pubblicamente ringraziare i due agenti che sono intervenuti ieri pomeriggio a Casale Popolo per il coraggio e la dimostrazione di professionalità espressi – ha voluto sottolineare il sindaco Giorgio Demezzi – Ancora una volta si è dimostrato che la continua presenza sul territorio della Polizia Locale, soprattutto nelle frazioni, è fondamentale. Per questo proseguiremo nei controlli, con la stessa attenzione dimostrata in questi anni».
4 ottobre 2013