Il Dottor Daniele Gamalero ha discusso la tesi dal titolo: Il giornale: dalla carta al web. Alcune riflessioni di carattere sociologico con il Relatore Chiarissimo Professor Andrea Pogliano ed il Correlatore Chiarissimo Professor Maurilio Guasco
L’autore, nella sua tesi, entra fin dall’introduzione nell’argomento, richiama l’attenzione sull’informazione definendola: bene vitale, .. anzi la buona informazione è condizione necessaria per il corretto funzionamento della democrazia …
Il pensiero, qualche riga dopo, precisa: .. mancando un’informazione completa ed attendibile, il rischio è quello di scivolare dalla cosiddetta democrazia elettronica .. ribattezzata” feudalismo dell’informazione”….
Lo sguardo è rivolto al giornale nato per esercitare … funzione pubblica di conoscenza e di investigazione – sorveglianza sui processi politici.
I frangenti storici richiamati sono delineati con la dovuta precisione, quali basi per costruire il passaggio delle notizie, nell’ambito della larghissima angolazione dei sistemi odierni.
Gli elementi fondamentali presi in considerazione sono numerosi, meriterebbero un commento approfondito, tuttavia i più importanti sono riservati ai comunicati affinché arrivino opportunamente a destinazione senza distorsioni, riguardano quel complesso di fattori comuni da emittente a destinatario – come ad esempio segni convenzionali fra cui la lingua, l’audio, ecc… – senza i quali la comunicazione è inutile, l’informazione impossibile.
Le duecento pagine sono basate sull’attenta analisi del modo attuale d’informare, sancisce i principi fondamentali sui diritti dei lettori, principi ai quali ogni commentatore ha il dovere di porre in primo piano.
Il lettore, l’ascoltatore, ecc.., in questa giungla di notizie inflazionate, rispondono con diffidenza, pretendono ragguagli a loro accondiscendenti per cui i redattori, sotto qualunque sfera emettano annunci … ascoltano le richieste, i bisogni dell’opinione pubblica facendosene portavoce.
Daniele ha predisposto un testo scorrevole nella leggibilità, completo in ogni angolo della comunicazione sia sul supporto cartaceo come sul virtuale, certamente da proporre la lettura ai commentatori professionisti, quanto meno per migliorare il processo comunicativo … quale motore dell’informazione.
Franco Montaldo
29 settembre 2013
