Dal 15 ale 17 settembre sì è tenuta la tredicesima edizione del Festival della Filosofia che ogni anno viene allestito nelle città di Modena, Carpi e Sassuolo. Sin dal 2001 propone una “full immersion” nel colto ambiente della filosofia, variando di anno in anno la tematica attorno alla quale si basano le lezioni magistrali (per quest’edizione era “amare”, la prossima sarà “gloria”), queste ultime sono tenute dalle più importanti e disparate personalità. Hanno partecipato nomi del calibro di: Zygmunt Bauman, Massimo Cacciari, Umberto Galimberti, Stefano Rodotà, Giovanni Reale, Remo Bodei nonché Massimo Gramellini.
Contro ogni aspettativa di crisi, il festival ha visto un incremento delle visite di un buon + 15.3% rispetto all’anno scorso raggiungendo quota 200 mila visitatori ( diecimila in più della passata edizione).
Come già sopracitato, il tema, quello dell’amare, da sempre molto sensibile e difficile da trattare, è stato sviscerato ed analizzato in tutte le sue forme, dando ai presenti la possibilità, ancora una volta, di riflettere.
Il liceo “G.Peano”,come promotore culturale, ha dato l’opportunità di partecipare a tale evento a due classi quinte, appartenenti all’indirizzo scientifico (corsi C e D) che, accompagnate dal preside arlo Buscaglia e dalla docente di Storia e Filosofia Prof.ssa Antonella Lanini, hanno respirato per tre giorni aria di cultura. L’esperienza è stata decisamente positiva, riscontrando ampio interesse da parte degli alunni stessi.
L’augurio per il futuro è che iniziative di questo genere vengano sempre proposte e, allo stesso tempo, che ci siano sempre insegnanti pronti a fornire occasioni ai giovani di apprezzare e di ricercare il sapere.
Marco Zuffada
22 settembre 2013
