Si riuniscono domenica 22 settembre a Cassine, i padri fondatori del rock italiano. Nel nome e nel segno di Luigi Tenco. L’occasione è offerta dall’intitolazione di una piazza del paese al grande artista, il cantautore che ha lasciato un segno profondo nel panorama culturale internazionale e che impresso una svolta profonda al modo di concepire e produrre musica e parole.
Fortemente voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gian Franco Baldi, l’iniziativa si è progressivamente trasformata in un evento più unico che raro. Parteciperanno, infatti, protagonisti storici della musica d’autore italiana: il maestro Gianfranco Reverberi, che di Luigi era amico fraterno e con cui ha composto brani indimenticabili. E poi Ricky Gianco e Gian Pieretti. A impreziosire la serata, la partecipazione di Francesco Baccini, che da un paio d’anni porta in scena con successo nei teatri italiani il canzoniere e la poesia di Tenco e che è atteso a fine ottobre da una serie di concerti in Cina, sigillo di un’inedita collaborazione artistica con Cui Jian, il Bob Dylan cinese che ha firmato “Nothing in my name”, l’inno di piazza Tienanmen.
“Tenco canta ancora” è il titolo del tributo in programma domenica a Cassine. E sarà proprio Baccini – dopo gli interventi del sindaco Baldi, del sindaco di Ricaldone, Massimo Lovisolo e dei nipoti di Luigi, Patrizia e Giuseppe – ad aprire la manifestazione, riproponendo alcuni tra i capolavori di Tenco.
A Cassine, Tenco era nato 75 anni fa. Un po’ casualmente, in quanto la mamma Teresa si era provvisoriamente trasferita da Ricaldone nella casa di un fratello. Fortemente legato alle radici ricaldonesi, alla sua isola che ancora galleggia tra i filari delle viti e a quel mondo contadino che lo aveva formato, il cantautore ha frequentato spesso anche la casa degli zii di Cassine.
Dopo la cerimonia di intitolazione della piazza, il programma della serata prevede un dibattito condotto dal critico e scrittore Ezio Guaitamacchi: tra aneddoti, ricordi, miti e suggestioni, si passeranno la palla Gianfranco Reverberi, Ricky Gianco, Gian Pieretti, Francesco Baccini, Ferdinando Molteni e Giorgio Carozzi. A seguire, la cena curata dall’osteria “La piazzetta degli artisti” e dalle Pro Loco di Cassine e Ricaldone.
Dalle 21.30 a notte fonda, infine, il grande concerto del gruppo Madai, formato da valenti musicisti che, oltre a un tributo a Tenco, proporranno musica d’autore e rock. Grande attesa, ovviamente, per il probabile coinvolgimento degli ospiti, compositori ed esecutori di alcuni tra i brani più belli della storia della nostra canzone: da Crazy a La prima cosa bella, da Il cielo a Se mi vuoi lasciare, da Pugni chiusi a Il vento dell’Est passando per Sei rimasta sola. Un fiume in piena di parole e musica innovative. Che rivivono nel nome di Tenco.
21 settembre 2013