Nel secondo trimestre del 2013 il valore delle esportazioni alessandrine ha raggiunto 1,34 miliardi di eu-ro, pari a -6,7% (-96 milioni di euro) rispetto al secondo trimestre del 2012.

Considerando tuttavia i primi sei mesi dell’anno, la performance alessandrina (+1%) è superiore a quella nazionale (-0,4%) e in linea con quella piemontese (+2,1%).

Svizzera, Germania e Francia restano i principali mercati, ma i saldi positivi sono solo su Paesi Bassi, Russia, Repubblica Ceca e Regno Unito.

 

“Dopo tre anni di crescita costante”, commenta Piero Martinotti, Presidente della Camera di Com-mercio di Alessandria, “registriamo un calo. Attenzione, però, perché il dato complessivo dei primi sei mesi dell’anno è ancora positivo (+1%) e superiore alla media nazionale, che registra un dato negativo (-0,4%). Mi auguro si tratti di un incidente di percorso, anche perché il saldo della bilancia commerciale continua a essere positivo, con un avanzo di oltre 600 milioni di euro, superiore al saldo dello scorso trimestre, che ammontava a 580 milioni di euro”.

Analisi per comparti.

L’export alessandrino è composto per il 99% dai prodotti delle attività manifatturiere (un ammon-tare di € 1.327.493.564 su € 1.344.043.952 di esportazione totale).

Il calo registrato, pertanto, è da ascriversi per il 99% alla diminuzione delle esportazioni di questo com-parto, che ha registrato -6,3% sul secondo trimestre 2012, pari a meno 90 milioni di euro. Il calo ha in-teressato più che altro i manufatti in metalli ferrosi e i manufatti in gioielleria.

Circa gli altri comparti, che incidono per l’1% sul totale export, l’analisi evidenzia dati positivi per l’export dei prodotti dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca (+40,9%) e per l’export dei prodotti delle attività dei servizi di informazione e comunicazione (+49,3%). Dati negativi, invece, oltre che per i citati prodotti delle attività manifatturiere, per l’export dei prodotti dell’estrazione di minerali da cave e miniere (-15,7%) e dei prodotti delle attività di trattamento dei rifiuti e di risanamento (-37,4%).

 13 settembre 2013