Curioso episodio avvenuto in città, che ha visto la Polizia di Stato di Casale Monferrato denunciare per ricettazione ed ingiurie il giovane casalese E.R., di 21 anni, attualmente sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria al divieto di allontanarsi dalla propria abitazione dalle ore 21 alle ore 07 di tutti i giorni della settimana, per reati commessi a Tortona.

Il ragazzo è stato trovato in possesso di una bicicletta rubata e aveva insultato la legittima proprietaria.

Ma veniamo ai fatti: una donna casalese di 50 anni, alle ore 07.30, aveva lasciato la sua “mountain bike” del valore di duecento euro legata con una catena chiusa da lucchetto alla ringhiera del corridoio di accesso ai binari della locale stazione ferroviaria ed aveva preso un treno.

Alle successive ore 16.45, al suo rientro a Casale Monferrato, amaramente constatava che ignoti avevano asportato la bici, lasciando la catena agganciata alla ringhiera, chiusa con il lucchetto, funzionante e privo di segni di forzatura.

La donna aveva telefonato alla Polizia per denunciare il furto e si era incamminata a piedi presso un rivenditore di biciclette del centro storico per acquistarne un’altra. All’interno del negozio, la derubata, notava il giovane E.R. che era in trattativa per vendere una bici, che era la stessa che era stata rubata alla donna.

Quest’ultima ha fatto presente la cosa al giovane che però rivendicava la proprietà da 15 minuti, asserendo di averla acquista da un giovane sconosciuto per poche decine di euro e di averla utilizzata per recarsi a “firmare” di corsa presso le forze dell’ordine.

Sul posto nel frattempo arrivava la “Volante” della Polizia che, accertando con assoluta certezza che la bicicletta contesa era quella della donna, che nel frattempo era stata pure ingiuriata dal giovane, provvedeva alla sua restituzione ed all’attività conseguente nei confronti dell’incauto acquirente che veniva denunciato alla Procura della Repubblica

 23 agosto 2013