Ventidue genitori della zona, alcuni italiani, altri stranieri, altri ancora nomadi, sono stati denunciati dai carabinieri per non aver mandato a scuola i loro figli. Si tratta di giovani che non sono stati iscritti e non hanno frequentato alcuna scuola malgrado l’obbligo di legge. Per questo motivo, i genitori esercenti la patria potestà, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Tortona ed hanno segnalato altresì ogni situazione ai servizi sociali dei rispettivi Comuni o al Consorzio Socio Assistenziale affinché vengano adottati i rispettivi provvedimenti.

Come avviene sempre al termine dell’anno scolastico, infatti, i carabinieri della compagnia di Tortona e quelli delle sedi sparse sul territorio hanno avviato un minuzioso monitoraggio in tutte le scuole della zona per verificare se i genitori abbiano rispettato gli obblighi di frequenza scolastica dei figli che per legge deve essere fino a 16 anni,

Al termine degli accertamenti, eseguiti per prevenire il fenomeno della dispersione scolastica per l’anno 2012/2013, hanno denunciato per inosservanza dell’obbligo di far impartire l’istruzione scolastica obbligatoria ai figli minori, ben 22 genitori residenti in Tortona, Pontecurone, Sale, Alzano Scrivia, Volpedo, Frascarolo e Casei Gerola.

Il lavoro delle forze dell’ordine non è stato facile, perché hanno dovuto controllare in ogni scuola, la posizione di ogni studente, soprattutto quelli che avevano terminato le scuole elementari e media per verificare se hanno proseguito gli studi oppure no.

 6 agosto 2013