A ventiquattr’ore dal nubifragio che ha colpito Casale Monferrato, l’Assessorato all’Ambiente ha tirato le somme dei danni. Danni a cui la squadra dei Giardinieri comunali ha lavorato e continuerà a farlo per tutta la settimana per sistemare e per mettere in sicurezza tutte le zone colpite.

 

L'assessore Vito de Luca

L’assessore Vito de Luca

Sono state abbattute o rotte dal vento 21 piante, disseminate un po’ su tutto il territorio, con una concentrazione maggiore in viale Giolitti, dove una conifera è caduta e altre quattro si sono spezzate: «Nel caso avessimo voluto una prova che stessimo agendo nel giusto abbattendo le piante pericolanti di viale Giolitti, ebbene, l’abbiamo avuta».

È questo il primo commento dell’assessore all’Ambiente Vito De Luca, che però ricorda anche: «Quello di ieri è stato un evento del tutto eccezionale. Prova ne è stata che si sono avuti abbattimenti o rotture in luoghi diversissimi tra loro, colpendo anche piante sane. La concentrazione di viale Giolitti, però, deve far riflettere».

Qui, le piante che hanno subito danni erano state classificate da uno studio specifico in classe C, quindi tra quelle da tenere sotto controllo con periodiche verifiche, mentre tutte quelle che rientravano in classi superiori di pericolosità erano già state abbattute nelle scorse settimane.

«Viene ora spontaneo domandarsi – ha proseguito l’assessore De Luca – che cosa sarebbe successo se l’Amministrazione non avesse dato il via alla messa in sicurezza dell’area, dando magari retta alle proteste di chi ci accusava di star commettendo un massacro ambientale? Gli alberi crollati al suolo non sarebbero stati solo cinque ma molti di più; e con conseguenze molto più gravi. L’unica nota positiva è che fortunatamente non si sono avute conseguenze gravi a persone o cose».

 

«Come non mi stancherò mai di ripetere – ha voluto sottolineare ancora De Luca – la sicurezza è sempre stata una delle grandi priorità della nostra Amministrazione: fin dall’inizio ci siamo assunti l’impegno di garantire l’incolumità dei nostri cittadini, impegno che non ci sentiamo di poter prendere sottogamba. Per questo siamo intervenuti, e proseguiamo a farlo, sulle aree gioco e sul verde pubblico in generale. Sono certo che il continuo monitoraggio che in questi anni stiamo portando avanti abbia permesso di non avere danni ancora maggiori».

 

Per monitorare con ancora maggior efficacia il patrimonio arboreo casalese, infatti, il Comune ha inoltre avviato un progetto di Censimento fitostatico: le informazioni raccolte consentono di programmare, con ancora più accuratezza, la gestione delle alberate urbane, così da individuare quelle piante che necessitano di interventi.

«La creazione di questo database – ha concluso De Luca – ci consente ad oggi di effettuare una precisa catalogazione di circa 2 mila piante, con schede valutative costantemente aggiornate. Infine, vorrei ricordare che tutte le piante abbattute saranno sostituite con nuove piantumazioni, così che la nostra città possa continuare a vantare alcuni tra i più bei giardini pubblici del territorio».

E per finire un doveroso ringraziamento al personale dell’Ufficio Ambiente e ai Giardinieri: «Credo sia doveroso, a nome non solo dell’Amministrazione, ma anche della città ringraziare chi nella giornata di ieri si è impegnato a fondo per risolvere le criticità senza orari: all’ora di cena, per esempio, eravamo ancora in via Adam per mettere in sicurezza alcune piante e scongiurare una chiusura della strada che avrebbe paralizzato la viabilità cittadina».