Esprimiamo totale solidarietà ai dieci attivisti colpiti in questi giorni dai fogli di via, veri e propri provvedimenti di limitazione della libertà personale emessi senza alcuna sentenza applicando i massimi limiti previsti vietando addirittura per tre anni il semplice transito nei comuni interessati dal Terzo Valico sul versante Ligure.

Durante tutto questo ultimo anno ogni opposizione è sempre stata portata avanti in modo fermo e deciso, ma pacificamente e non si ha notizia di casi di violenza nè il 10 luglio a Trasta nè in alcuna altra occasione.

Riteniamo questi provvedimenti restrittivi ingiustificati e intuiamo dalla loro portata una chiara azione volta da un lato ad intimorire chi, liberamente e pacificamente secondo quanto garantito dalla Costituzione Italiana, esprime il proprio pensiero e opinione con la contrarietà e l’opposizione al Terzo Valico; dall’altro, secondo copioni già visti, la volontà di demonizzare agli occhi della pubblica opinione chi manifesta per i diritti suoi e di altri e per salvaguardare salute e territorio.

Miserabile è questo tentativo far tacere il dissenso nei confronti un’opera della quale sarebbe impossibile dimostrare l’utilità, se si aprisse un dibattito chiaro, onesto e trasparente, cose che finora i suoi sostenitori hanno accuratamente evitato.

Ribadiamo la nostra assoluta contrarietà alla realizzazione del Terzo Valico e il sostegno ai comitati dei cittadini che giustamente si oppongono a questo ennesimo spreco di risorse e distruzione dell’ambiente.

 Marco Scibona Senatore MoVimento 5 Stelle


Davide Bono Capogruppo MoVimento 5 Stelle Regione Piemonte

 26 luglio 2013