La notizia è stata divulgata durante la riunione della Commissione Enti Partecipati (nella foto) presieduta da Luigino Bonetti che si è svolta mercoledì pomeriggio alla Sala Romita: il Comune ha deciso di risolvere il problema della Società illegittima Farmacom vendendo tutto ai privati. Si parla della titolarità delle due farmacie comunali, della gestione delle stesse, nonché degli immobili in corso Don Orione, oltre ai debiti per il mutuo contratto da Farmacom e tutto il resto. Un blocco unico che sarà venduto ad un unico soggetto che potrà gestire le farmacie come vuole.
E’ questa la soluzione trovata per risolvere una volta per tutte il problema di Farmacom, la società al 90% di proprietà del Comune che gestisce le due farmacie comunali e che è stata dichiarata illegittima dall’’Authority e dalla Corte dei Conti perché il Comune, avendo meno di 30 mila abitanti non poteva costituirla.
La delibera di indirizzo che prevede tutti i successivi passi che saranno effettuati dalla Giunta, è stata illustrata dal segretario comunale Alessandro Parodi.
I passaggi sono i seguenti: già dai prossimi giorni si darà incarico di effettuare una stima del valore della titolarità, in capo al Comune di Tortona e della gestione delle farmacie per i prossimi 47 anni in capo alla società Farmacom, dopodiché le due vendite verranno mese all’Asta attraverso un unico bando che prevede anche la salvaguardia dei posti di lavoro perché il soggetto che acquisterà tutto avrà l’obbligo anche di assumere i 13 dipendenti.
Farmacom gestisce la farmacia al Centro Commerciale Oasi e quella in corso Don Orione nel quartiere di San Bernardino ed è anche proprietaria dell’immobile che la ospita. Il bando verrà predisposto entro l’autunno, risolvendo così una volta per tutte questa annosa questione.
Era stata la Corte dei Conti nel mese di aprile ad auspicare una celere risoluzione del problema. La Corte aveva escluso un possibile danno erariale nei confronti del Comune per aver costituito la società, ma aveva invitato subito l’ente a porre rimedio alla situazione.
Il Comune aveva nominato un advisor, uno specialista del ramo che lunedì sera ha fatto pervenire il suo parere. In 24 ore i dipendenti comunali hanno predisposto la delibera che è stata presentata in Commissione.
Nel bando di vendita sarà prevista la prelazione a favore delle dipendenti di Farmacom iscritte all’Albo dei farmacisti: non soltanto quindi le 7 socie, ma anche le altre due dipendenti farmaciste, che se lo vorranno, potranno acquistare Farmacom. A prescindere da chi vincerà il bando per il personale comunque cambierà poco o nulla perché i 13 lavoratori manterranno tutti i diritti acquisiti.
24 luglio 2013