La Giunta Comunale ha deliberato un atto di indirizzo, proposto dal sindaco, Maria Rita Rossa, con il quale si propone la riduzione del fondo retributivo di posizione e risultato della dirigenza a partire dall’anno 2011.
Il fondo era già stato ridotto di 220.000 euro nel febbraio scorso con la revisione delle fasce di posizione.
Con il provvedimento attuale si procede all’eliminazione delle risorse non obbligatorie per la composizione del fondo dei dirigenti a partire dal 2011. Si tratta di risorse aggiuntive che in passato erano state attribuite in modo non corretto poiché riguardano somme da corrispondere nel caso in cui all’Ente venissero trasferite funzioni o nuovi servizi che il Comune non ha in realtà mai avuto.
Si ha poi una ulteriore riduzione del fondo ai sensi del Decreto Legge 78/2010 che all’art. 9, comma 2 bis recita: ”A decorrere dal 1 gennaio 2011 e sino al 31 dicembre, l’ammontare complessivo delle risorse destinate al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale (…) non può superare il corrispondente importo dell’anno 2010 ed è comunque automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio”.
Vanno quindi sottratte al fondo le somme destinate ai dirigenti a tempo determinato (art. 110 comma 1 del TUEL) cessati nell’anno 2012. Nel maggio 2012, infatti, i dirigenti in servizio sono passati da 15 a 8 e il fondo deve essere automaticamente adeguato.
Sono in corso gli approfondimenti legali per eventuali risarcimenti a carico dei dirigenti a tempo determinato.
Una volta effettuate queste operazioni verranno rideterminate le risorse a disposizione per le indennità di posizione e risultato, privilegiando la capacità di ciascuno di raggiungere i risultati, più che i compensi legati alla posizione.
Tutti i dirigenti in servizio si sono dichiarati concordi con l’atto di indirizzo, fatte salve le verifiche tecniche su alcuni aspetti di calcolo e di composizione delle voci del fondo, ma hanno respinto ogni accusa di ricevere retribuzioni eccessivamente elevate in rapporto ai carichi di lavoro, oggi, oltremodo onerosi.
“Sono soddisfatta – ha dichiarato il sindaco, Maria Rita Rossa –, perché con questo atto andremo a ridefinire il sistema della retribuzione e, conseguentemente, una riduzione della stessa. Il senso di responsabilità dimostrato dai dirigenti consente ora di consolidare i rapporti e il lavoro di squadra, oggi più che mai indispensabile a respingere mere strumentalizzazioni di chi non trova di meglio che gettare sugli altri le proprie colpe. Dispiace, infatti, constatare come la lievitazione dei fondi, legata anche a nomine di dirigenti esterni, con ulteriore spesa, e a quelle illegittime di personale interno non aveva, allora, sollevato elementi di contrarietà da parte di chi, adesso, sottolinea, anche con veemenza, le attuali retribuzioni”.
5 luglio 2013