Con l’approssimarsi della stagione estiva si ripresenta la questione della lotta biologica alle zanzare. La presenza di questi insetti può danneggiare seriamente la qualità della vita dei cittadini e degli animali, la salute pubblica e, non per ultimo, il commercio che trae vantaggio dalla possibilità di sfruttare gli spazi aperti per le attività di vendita o ristorazione. Visto che questa amministrazione ha rinunciato alla lotta alle zanzare, nonostante la disponibilità a partecipare di molti altri comuni ed alla disponibilità di una contribuzione di IPLA pari al 50%, ho presentato in data odierna un’interpellanza urgente (che allego) al Sindaco di Alessandria che andrà in discussione in occasione del Consiglio Comunale del prossimo 27 giugno. Con l’interpellanza chiedo:
– se l’Amministrazione non ritenga utile proseguire il progetto di lotta biologica alle zanzare, in considerazione dei benefici per la città a fronte dei costi limitati, o se al contrario ritenga di condannare gli alessandrini ai rischi e ai disagi connessi alla proliferazione delle zanzare;
– se per l’anno 2012 il Comune di Alessandria ha fatto richiesta del contributo regionale all’IPLA e se tale richiesta sia stata presentata nei tempi stabiliti;
– se l’Amministrazione abbia intenzione di attivarsi al fine di poter ricevere i soldi già stanziati dai comuni coinvolti nel progetto di lotta biologica alle zanzare e procedere così alla liquidazione del dott. Talbalaghi e dei lavoratori impiegati nel progetto ed in attesa da quasi 2 anni di essere pagati.
Emanuele Locci – Consigliere Comunale di Alessandria
18 giugno 2013