La storia si ripete: come sempre in vista delle elezioni amministrative, fino a quando non verranno ufficializzati i nuovi candidati alla poltrona di sindaco, ne sentiremo di tutti i colori: politica e fantapolitica, voci che riguardano questo o quel possibile candidato, storie e storielle, indiscrezioni e via di seguito. Racconti, aneddoti, dicerie o presunti fatti, il 90% dei quali falsi o fasulli e solo una piccola parte con un fondo di verità.
Cose di cui si parla in città e che noi abbiamo deciso di riportare, perché comunque si tratta di un argomento di discussione in alcuni ambienti politici cittadini, o per la strada, fra la gente. Naturalmente riportando in questa rubrica solo le voci che provengono da persone attendibili.
Non ne abbiano a male, quindi, persone, partiti politici o associazioni che da oggi in poi, fino a quando non verranno ufficializzati i nomi dei candidati in lizza alle prossime elezioni comunali, vedranno il loro nome pubblicato in questa rubrica, accostato a chissà quale episodio (sempre naturalmente nell’ambito della legalità) perché questo è un po’ lo scotto che devono pagare in qualità di personaggi pubblici locali, poiché in quanto tali, la gente, inevitabilmente parla di loro.
Prendetelo come un gioco, dove solo una piccola parte ha un fondo di verità. Un esempio? Da qualche giorno circola a Tortona la voce che il sindaco Massimo Berutti recentemente sia stato a cena in un ristorante nel Comune di Pasturana nientepopodimeno con alcuni esponenti del Partito democratico tortonese. Il diretto interessato che era a conoscenza di queste voci ha ribadito che sì, è vero, ma era accaduto due anni fa e comunque era a cena con amici e in quel ristorante in un altro tavolo, per pura combinazione, si trovava sì un esponente del PD Tortonese ma per i fatti suoi e con i suoi amici, per cui fra i due c’è stato solo un cenno di saluto.
Ma questo è solo uno dei tanti episodi: voci ricorrenti parlano di intrighi politici tra i vari personaggi, del presidente della provincia di Alessandria Paolo Filippi che, tra i membri del suo partito, gradirebbe sindaco di Tortona Claudio Scaglia piuttosto che Gianluca Bardone o Marcella Graziano e che persino alcuni esponenti del Pdl tortonese preferirebbero come avversario al ballottaggio Claudio Scaglia e sarebbero addirittura pronti a favorirne la vittoria alle primarie.
Altre voci danno il Movimento Cinque Stelle di Tortona alla disperata ricerca di un candidato che non trova ancora ed avrebbe selezionato 5 papabili nomi tra persone sconosciute, mentre persino da Novi Ligure arriva la voce che il PD, visto che il sindaco Lorenzo Robbiano non può più candidarsi avendo effettuato già due mandati, invece che lasciare il testimone ad un politico “navigato” starebbe cercando un giovane di belle speranze da gettare allo sbaraglio.
Ma la notizia più curiosa è quella che abbiamo scelto per dare il titolo a questo articolo e che abbiamo lasciato alla fine è cioè l’ipotetica presenza di una regia occulta da parte di qualcuno che vorrebbe che alla guida di Tortona sulla poltrona di sindaco, ci fosse o Berutti o Scaglia, uno dei due perché soltanto loro sarebbero graditi.
Questo, per ora, è quanto: chi vuole divertirsi nel gioco, non ha che l’imbarazzo della scelta.
14 giugno 2013