Un tortonese ubriaco aggredisce gli agenti della Polizia stradale di Tortona e li manda in ospedale con 10 e 15 giorni di prognosi.

E’ accaduto nella notte tra venerdì e sabato quando una pattuglia della Polizia stradale di Tortona al comando di Valter Trovò, fermava tale G.C., tortonese che, alla guida della sua autovettura Volvo, aveva appena commesso una grave violazione al Codice della Strada. Gli agenti procedevano quindi alle contestazioni redigendo gli appositi verbali. Nel frattempo, accortisi che quel conducente dava evidenti segni di ebbrezza alcolica decidevano di sottoporlo a prova dell’etilometro risultata positiva.

A quel punto, l’uomo, evidentemente realizzando la gravità delle sanzioni previste per la violazione, repentinamente e senza alcuna avvisaglia, saliva a bordo della sua auto e tentava di metterla in moto con il palese intento di allontanarsi per sottrarsi ed impedire gli atti d’ufficio.

Visto l’elevato tasso alcolemico del soggetto, pari a circa tre volte il limite consentito, gli Operatori, al fine di salvaguardare la sua e l’altrui incolumità, cercavano di impedire la messa in moto del veicolo avvicinandosi al finestrino dell’autovettura e cercando di spegnere i motore dell’auto togliendo le chiavi di accensione dal quadro comandi: in questo frangente il conducente afferrava con la mano destra il polso destro del capo pattuglia e lo torceva con forza, cercando di sferrargli nel contempo una poderosa gomitata in volto; nonostante la condotta violenta gli operatori riuscivano ad impedire la fuga dell’automobilista, mentre questi continuava a menare colpi fino a colpire con un calcio violentemente anche il secondo operatore che per il colpo subito si accasciava a terra. Il capo pattuglia riusciva poi ad immobilizzare il soggetto che veniva tratto in arresto, arresto convalidato nel corso della stessa giornata.

Gli operatori hanno avuto necessità di sottoporsi alle cure del Pronto Soccorso che ha diagnosticato loro lesioni guaribili in 10 e 15 giorni.

 8 giugno 2013