Grande partecipazione per l’intitolazione della piazza antistante la chiesa di San Germano alla memoria di Pietro Miglietta, per più di trent’anni sagrestano, campanaro e collaboratore della parrocchia locale.
Molto conosciuto all’interno della frazione casalese, fu anche poeta e scrittore. La sua opera più importante è una busiunà, una composizione in rima dialettale di ben 37 strofe che descrivono persone e luoghi con tono ironico, scritte nel 1948 in occasione dell’arrivo del nuovo arciprete del paese don Pietro Caselli.
Il componimento è stato incluso all’interno dell’antologia Spirit Munfrin, una raccolta di poesie e canti dialettali monferrini a cura di Elio Botto, Teresio Malpassuto e Giorgio Milani.
Alla cerimonia ha partecipato il sindaco di Casale Monferrato Giorgio Demezzi, che ha voluto sottolineare l’importanza del mantenimento delle tradizioni locali: «La poesia di Miglietta – ha spiegato il primo cittadino – rappresenta la memoria storica dell’intera comunità di San Germano, tratteggiandone una attenta e precisa panoramica geografica e psicologica».
Tra i famigliari di Pietro Miglietta erano presenti la figlia Edvige e i nipoti Vito Cavallone e Gianni Marchese. Elio Botto ha poi recitato alcuni versi della busiunà, coinvolgendo l’attuale parroco di San Germano don Franco Zuccarelli nel ruolo di don Pietro.
6 giugno 2013