Chiara Bersanetti

Chiara Bersanetti

Finalmente anche in Italia è arrivato il decimo volume della saga dedicata ai vampiri della Casa della Notte, Hidden, e devo dire che ci sono state delle svolte veramente incredibili e sorprendenti. Preparatevi con il fiato sospeso a questa lettura ricca di colpi di scena e cambiamenti di fronte.

Prima di tutto viene svelato a tutta la società vampiresca – e devo dire era ora – il vero volto di Neferet, grazie al rituale di svelamento compiuto nel libro precedente.

Thanatos è infatti riuscita ad avere le prove dell’accoppiamento di Neferet col toro bianco, ovvero la tenebra più assoluta: il ruolo della prima di guida della Morte sarà veramente importante in questo romanzo, si rivelerà davvero un’alleata preziosa nella lotta contro la tenebra. La sua capacità di prendere le redini della situazione e di spingere i personaggi ad acquisire reale coscienza di sé sarà fondamentale per la loro crescita.

I cambiamenti impensabili e improvvisi nella trama non sono una novità, le autrici ci hanno abituato al mantra “Mai niente è come sembra”, ma in questo caso il principio è portato al massimo. Il libero arbitrio, dono inalienabile della Dea ai vampiri, diventa ancora più importante e assume un ruolo di primaria importanza.

 

ALCUNE ANTICIPAZIONI CHE NON TOLGONO SUSPENCE



HiddenZoey, con i suoi poteri straordinari e le sfide che come al solito dovrà affrontare, deve crescere., dimostrarsi finalmente degna del ruolo che la Nyx le ha assegnato, abbandonare tutte le paure del passato per assumere definitivamente il ruolo di guida che le è stato dato.

Nei momenti di crisi deve necessariamente dimostrarsi pronta prendere in mano la situazione, non mettersi in un angolo a piagnucolare, come spesso finora aveva fatto. I dubbi sono comprensibili, e la paura di sbagliare anche, ma certe volte bisogna scrollarseli dalle spalle e dimostrare la propria forza.

Il cambiamento di fronte più repentino e inaspettato però è quello di Erin. Chi ha letto la storia sin dall’inizio era stato abituato a vederla sempre schierata dalla parte della luce, sempre schierata al fianco di Zy, dedita a sconfiggere la tenebra, ma il distacco dalla sua gemella l’ha allontanata dal fianco della Dea. Mi ha stupito vedere come improvvisamente sia diventata una persona egoista, senza una minima traccia di gentilezza dentro di sé.

Il contrario accade invece con Nicole – una vampira rossa che in passato era stata loro acerrima nemica e fedele al capo dei novizi rossi schierati dalla parte di Neferet – che sorprendentemente si stacca dal gruppo, isolandosi e sembrando veramente pentita dei misfatti a cui ha preso parte.

Nemmeno Steave Rae, Afrodite e Shaylin sono immuni ai cambiamenti. Tutte quante dovranno imparare a smussare alcuni lati del loro carattere per non litigare tra loro e per creare un gruppo unito e pronto a sfruttare i doni che la Dea ha dato loro per superare le prove che il fato metterà sul loro cammino.

Molti di voi si chiederanno come farà Zoey a creare un cerchio senza un elemento. Il fatto che Erin non sia più dalla loro parte potrebbe essere un problema ma si sa, a tutto c’è una soluzione. E credetemi sarà davvero sbalorditiva.

Persino Aurox – uno strumento della tenebra – e Kalona – che da tempo aveva infranto il suo giuramento nei confronti della Dea – dimostreranno come il libero arbitrio sia fondamentale. Basta una piccola parte di spirito dentro di sé per sviluppare una coscienza e decidere da che parte stare, decidere cosa fare della propria vita, decidere se essere Luce o Tenebra.

Una cosa di sicuro non manca a questo libro: l’umorismo a cui le autrici ci hanno abituato. Nonostante i profondi stravolgimenti che sono i veri protagonisti di questo libro, nonostante la gravità degli eventi che vengono rappresentati, la scrittura delle Cast riesce sempre a regalarti un a nota di spensieratezza e allegria.

Secondo me quello che rende questa saga così speciale sono proprio questi momenti così leggeri, il sentimento profondo e vero che lega Stark e la nostra eroina, l’amicizia profonda che lega questi personaggi; persone dotate di doni unici, destinate a fare grandi imprese, ma che rimangono dei ragazzi nonostante siano costretti a crescere molto in fretta.

Se devo essere del tutto onesta anche i finali intensi e mozzafiato che le autrici ci regalano sin dal primo libro hanno contribuito a tenere viva la mia attenzione.

Se non l’avete ancora fatto e siete affascinati dal fantasy e dal mondo sovrannaturale vi consiglio caldamente di leggere questa saga: i libri sembrano tanti, lo so, ma credetemi, si leggono in un lampo. Vedrete, vi sembrerà finita ancora prima di iniziare.

 Chiara Bersanetti – www.sognandoleggendo.net

28 aprile 2013