Egregio Direttore,
Nella storia le meteore si contano a migliaia, dopo la loro stagione di notorietà, cadono nell’oblio e nell’amara sensazione di non essere più sotto le luci della ribalta. Questa, probabilmente, la motivazione che spinge un ex consigliere di minoranza ad attaccare ripetutamente il sottoscritto, dopo aver tempestato il nostro Comune per anni con azioni giudiziarie che hanno dato più danno che lustro alla nostra città e sono tutte cadute nel nulla. Una motivazione che non si comprende, soprattutto dopo che aveva amabilmente discusso con me sul voto contrario al bilancio, nonostante una sua personale contrarietà, lasciandomi libertà di opinione e scelta. Apprendo oggi dell’iniziativa dell’ex consigliere di minoranza dalla stampa, non ha avuto nei confronti del suo successore nemmeno la correttezza di parlare di persona prima di prendere iniziative di qualsiasi tipo. Un comportamento che personalmente ritengo inadeguato per chi vuole ricoprire una carica pubblica: la continua ricerca dell’intervento di un magistrato per fare sensazionalismo invece che il bene della città, le azioni di questo tipo svolte alle spalle di chi si impegna per il bene comune, sono tutti segnali che lasciano in me una sensazione di amarezza e delusione.
Ronchetti oggi, piuttosto che sapere che il suo nome è legato a scelte ponderate e fatte nell’interesse dei cittadini, preferisce diffidare dall’utilizzo del suo nome. Invitando il sottoscritto e tutto il gruppo che aveva lavorato fino alla sua elezione, per poi essere immediatamente da lui trascurato e pertanto mai operativo, a dimenticare una stagione che non merita una fine diversa.
Oggi e per sempre, senza ulteriori discussioni.
Orlando De Luca
Pubblichiamo la lettera di De Luca perché ci fornisce l’occasione per affermare alcune verità che probabilmente non sarebbero mai state scritte.
Come i lettori di Oggi Cronaca sanno bene, noi diamo spazio ad ogni opinione e cerchiamo di essere più obiettivi possibile mettendo al primo posto sempre il bene della città. Proprio per questo motivo dobbiamo riconoscere che Paolo Ronchetti, come tutti gli esseri umani, avrà anche sbagliato in certe occasioni, ma è fuori dubbio che lo si deve a lui se certi problemi e certe situazioni sono venute alla luce, ed è sicuramente merito delle sue continue richieste di accesso agli atti e di altri interventi se i tortonesi, tramite gli organi di informazione, sono venuti a conoscenza di fatti che probabilmente sarebbero rimasti nascosti.
Un esempio? Farmacom se non ci fosse stata la segnalazione di Ronchetti all’Autorità del Garante dei Contratti la situazione sarebbe andata avanti chissà fino a quando….
Certo, forse qualche volta avrà anche esagerato nel cercare il pelo nell’uovo, ma è stato l’UNICO consigliere comunale a controllare le delibere come nessuno aveva mai fatto prima, e se certi documenti e certi problemi sono emersi nella loro interezza e non sono stati edulcorati, siamo convinti che lo si debba anche e soprattutto a lui.
Noi giornalisti vorremmo avere altri consiglieri come lui. Purtroppo nessuno all’opposizione è così puntiglioso come Ronchetti e capace di far emergere i problemi come lui. E questo per la città è sicuramente un danno.
18 aprile 2013