La nota dell’Asl è arrivata nel tardo pomeriggio di giovedì: “Con decorrenza 01/05/2013 – recita – i Punti Nascita e le degenze di Ostetricia-Ginecologia di Tortona e Novi saranno accorpati in un unico reparto attivo presso il Presidio Ospedaliero di Novi Ligure – via Edilio Raggio 12”
Secondo il Piano Sanitario Regionale approvato il 14 marzo scorso, l’Asl aveva tempo fino al 30 giugno per rendere operativo l’accorpamento e chiudere definitivamente il Punto nascite di Tortona, ma evidentemente tutto è già pronto da tempo che la dirigenza ha preferito non aspettare oltre.
D’altro canto era previsto nel Programma di revisione della rete ospedaliera regionale.
La nota dell’Asl anche se in anticipo rispetto ai tempi non apporta nulla di nuovo e francamente non riusciamo proprio a comprendere il motivo per cui il Comune di Tortona, forse un po’ tardivamente, abbia convocato una conferenza stampa sull’argomento con all’ordine del giorno “l’intento di fare chiarezza sulla sede tortonese” quando erano mesi che si sapeva già tutto.
Nella nota con cui si ufficializza la chiusura del punto Nascita di Tortona, l’Asl informa che “a seguito dell’accorpamento, presso l’ospedale di Tortona si effettuerà unicamente attività di specialistica ambulatoriale Ostetrico – Ginecologica, prenotabile tramite CUP. Pertanto, a far data da Mercoledì 1° maggio 2013, tutte le pazienti con problematiche ostetrico-ginecologiche urgenti dovranno rivolgersi, o essere indirizzate direttamente, presso i DEA-Pronto Soccorso di Novi Ligure o dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, secondo i protocolli previsti dalla Rete Regionale di Emergenza e Urgenza.”
Nella sede di Tortona sarà garantita una copertura ambulatoriale ostetrico-ginecologica attiva 8 ore al giorno dal lunedì al venerdì, gli ambulatori svolgeranno l’attività specialistica programmata sia di carattere ginecologico che ostetrico.
Le gestanti del Distretto Tortonese saranno seguite presso la sede di Tortona durante tutta la gravidanza con le sole eccezioni delle amniocentesi che saranno effettuate nella sede di Novi per motivi di sicurezza dovuti alla possibilità di ricovero delle pazienti che presentano complicazioni nella gravidanza.
11 aprile 2013