Due giorni chiusa, forse per mancanza di personale o forse per altri motivi che a parere della minoranza non sono plausibili. Queste le motivazioni che hanno spinto il consigliere comunale del Pdl Davide Buzzi Langhi a presentare un’interrogazione al sindaco Maria Rita Rossa per sapere come mai per ben due giorni a brevissima distanza, ovvero venerdì 22 febbraio e lunedì 25 la biblioteca civica intitolata a Francesca Calvo, sia rimasta chiusa.
“La struttura – dice Davide Buzzi Langhi – è un importantissimo punto di ritrovo per più o meno giovani studiosi o per ricercatori del sapere ed è quotidianamente frequentata da centinaia e centinaia di persone che senza la stessa non avrebbero un luogo idoneo ove studiare ed anche per questo deve essere considerata un vero e proprio fiore all’occhiello della nostra città.”
Il consigliere vuole altresì conoscere se il personale presente in quelle giornate sarebbe stato sufficiente per un’apertura almeno parziale della stessa e se non si fosse potuto utilizzare altro personale, magari trasferito temporaneamente da altri uffici, con particolare riferimento a quello impiegato dalla Direzione cultura. Chiede anche al sindaco se l’Amministrazione abbia un’idea su come risolvere il problema che si è verificato, qualora dovesse ripresentarsi, e se la Biblioteca rimanga al centro delle politiche culturali di questa amministrazione o se la si voglia far passare in secondo piano.
“Quello della chiusura improvvisa – conclude Buzzi Langhi – è un altro esempio di incapacità gestionale, ben al di là delle mere difficoltà di bilancio. Del resto il pieno utilizzo del personale in servizio è una delle richieste che il Ministero, ‘bocciando’ la versione votata dal Consiglio Comunale del Bilancio stabilmente equilibrato 2012, pone in essere”.
28 febbraio 2013