IMU ancora al massimo, è probabile, ma il sindaco di Tortona, Massimo Berutti, non si arrende, o almeno non ancora e valuterà ogni alternativa per poter rivedere l’Imu.
“A costo di raschiare il barile – dice il primo cittadino – cercherò di ridurre le imposte, però vi rendo edotti che a Natale avevo un pensiero a Capodanno l’ho dovuto cambiare”.
Il sindaco si riferisce alla legge di stabilità approvata dal Governo Monti il 28 dicembre e che prevede ulteriori tagli di trasferimenti a tutti gli enti locali per il 2013 che rischiano di vanificare il rientro del Comune di Tortona all’interno del “Patto di Stabilità”.
“Per il 2013 – ha aggiunto il sindaco – l’obiettivo è soprattutto tagliare le spese e non ridurre i servizi. Ho dato mandato di scandagliare il più possibile le voci di spesa sempre con la massima attenzione ai servizi che vanno mantenuti”.
Per quanto riguarda il disavanzo del Comune invece interviene il vice sindaco Carlo Galuppo: “La rimanenza esatta del disavanzo – ha detto – si avrà quando saranno stati fatti tutti i conteggi” ma poiché il disavanzo 2011 era pari a 9.889.587 euro ed è stato venduto Palazzo Leardi ed ex Mercato Coperto incassando 4.178.000,00 euro oltre alle quote dell’ ASMT per 4.368.024 gran parte dovrebbero essere stati coperti
Secondo il Comune la legge di stabilità prevede tutta una serie di principi tra cui la riduzione dei trasferimenti e l’impossibilità, pare, di poter usare i proventi delle vendite per sanare il disavanzo, per questo il Comune facendo i calcoli ha deciso che è necessario risparmiare altri due milioni di euro se si vuole mantenere stabile il bilancio delle casse comunali. .
Si taglierà e si razionalizzerà ma, a quanto pare – se possibile – non ci saranno aumenti. L’unico che scatterà il primo marzo è l’adeguamento Istat delle rette della Casa di riposo per anziani in via Barabino fissato in 2 euro.
22 febbraio 2013