Diminuisce la popolazione tortonese che è calata di 458 persone (-1,67%) passando dai 27.864 abitanti del 2011 ai 27.406 del 2012. Tante infatti erano le persone che abitavano in città al 31 dicembre scorso.
In calo, per la prima volta nella storia recente della città, anche gli stranieri che hanno registrano una diminuzione di 217 persone pari al 5,9%. Gli stranieri residenti sono passati da 3.877 del 2011 ai 3.660 dell’anno scorso. Dei 27.406 residenti in città 12.995 sono maschi (47,5%) e 14.411 femmine (52,5%). La popolazione è soprattutto anziana: 6.386 persone pari al 23,3% hanno più di 66 anni, mentre solo 3.479 (pari al 12,6%) hanno meno di 16 anni. La restante fascia di abitanti (17.541) è compresa fra 16 e 65 anni. Le famiglie tortonesi, al 31 dicembre scorso erano 12.542 di cui il 37% composte da una sola persona, il 29,2% da 2 persone. La composizione media è di 2,5 persone per famiglia. Per quanto riguarda gli stranieri sono diminuiti tutti tranne i marocchini che hanno registrato un incremento di 11 persone. La maggior parte degli stranieri residenti sono rumeni (1.489 contro 1.561 dell’anno precedente ), poi albanesi (586 contro 636), marocchini (359 contro 348), tunisini ( 248 contro 287), ucraini (143 contro 161 del 20011) ed equadoregni (102).
Nel corso del 2010 hanno acquistato la cittadinanza italiana 40 stranieri. Secondo gli esperti la diminuzione degli stranieri è dovuta principalmente a due fattori: il censimento che ha sistemato alcuni casi di falsa residenza e la crisi che ha ridotto ulteriormente il lavoro. L’incremento dei pochi marocchini, infatti, potrebbe essere stato causato da ricongiungimenti familiari.
21 gennaio 2013