Il Comitato “Ambiente ed Energia” di Confindustria Alessandria, in collaborazione con la Provincia di Alessandria, ha realizzato e reso fruibile una “mappatura” degli impianti di recupero dei rifiuti industriali presenti sul territorio provinciale.
La mappatura è finalizzata a fornire uno strumento orientativo e di supporto utile ai soggetti produttori di rifiuti per la gestione aziendale dei materiali da avviare a recupero, nella certezza della qualità del servizio e dell’osservanza delle norme ambientali.
Il protocollo d’intesa per la mappatura degli impianti di recupero dei rifiuti industriali è stato sottoscritto il 18 dicembre ad Alessandria, presso la sede di Confindustria, dall’Assessore all’Ambiente della Provincia di Alessandria, Lino Rava, e da Andrea Tomaselli, Vice Presidente di Confindustria Alessandria con delega a Sviluppo Sostenibile, Energia e Ambiente.
Lo strumento, del tutto gratuito e a costo zero, è già operativo e la mappatura comprende, ad oggi, sessanta aziende. L’elenco sarà periodicamente aggiornato sia a cura dell’Amministrazione provinciale, sia in base alle segnalazioni che le imprese degli impianti vorranno far pervenire.
A seguito del protocollo d’intesa, Confindustria Alessandria renderà disponibile on-line, sul proprio sito internet, l’elenco e il materiale illustrativo.
Con l’accordo, Confindustria Alessandria si è impegnata ad “elaborare e divulgare una mappatura provinciale degli impianti e dei soggetti operatori nel settore del “recupero/smaltimento” dei rifiuti industriali, sulla base degli elenchi messi a disposizione dalla Provincia” e a divulgare la mappatura e ad aggiornare la documentazione.
La Provincia di Alessandria – si legge nel protocollo d’intesa – “Mette a disposizione di Confindustria tutta la documentazione disponibile in suo possesso con particolare riferimento alla mappatura dei centri di raccolta e recupero/smaltimento dei rifiuti provenienti dal comparto industriale, in relazione a quegli impianti che hanno aderito all’iniziativa dando il proprio assenso alla divulgazione dei propri dati, e ne autorizza l’utilizzo, a fini divulgativi, presso le imprese associate. Allo scopo, la Provincia si avvale in particolare delle banche dati disponibili presso il proprio Servizio Gestione Rifiuti e presso il Servizio Sistema Informativo Territoriale Provinciale (Sit)”. Sulla base del protocollo, la Provincia “è interessata a promuovere la conoscenza della normativa di settore presso le imprese operatrici, ed alla pubblicizzazione delle modalità previste per il corretto recupero degli scarti provenienti dal comparto produttivo”.
26 dicembre 2012