Casale Monferrato, una delle città più colpite dal problema dell’amianto, ospiterà, sabato 15 dicembre presso l’aula magna di Palazzo Hugues (via o. Capello, 3), sede del corso di laurea in Economia aziendale dell’Ateneo, l’incontro “L’Università del Piemonte Orientale a Casale Monferrato: una collaborazione stretta per affrontare i problemi della città e dei cittadini esposti ad amianto”.
Organizzato e coordinato dal professor Domenico Osella, ordinario di Chimica generale e inorganica presso il Dipartimento di Scienze e innovazione tecnologica di Alessandria, il meeting sarà l’occasione per studenti, ricercatori e post-doc per presentare al pubblico le attività di ricerca e di studio connesse all’amianto e ai suoi effetti sulla salute.
L’evento sarà strutturato proprio per dare modo ai giovani studiosi di presentare dettagliatamente i propri lavori; pertanto le presentazioni saranno affidate totalmente a loro stessi, lasciando a un docente per sessione il compito di fornire un inquadramento generale degli argomenti. I docenti responsabili dei laboratori e dei progetti saranno comunque presenti, così da testimoniare l’impegno dell’Ateneo e contribuire al dibattito.
A partire dalle ore 9:30 interverranno Sara Tunesi, Marta Betti e Maya Musa, coordinati dal professor Corrado Magnani e Ilaria Zanellato, Giulia Pinton ed Elia Ranzato, coordinati dalla professoressa Caterina Casadio (entrambi i professori del Dipartimento di Medicina traslazionale di Novara). Al termine delle presentazioni i professori Gianluigi Bulsei e Noemi Podestà coordineranno il dibattito “Saperi, istituzioni, cittadini: il contributo delle scienze sociali”.
Si tratta di un tema particolarmente sentito nella cittadina piemontese, dove da anni comitati locali e associazioni di cittadini conducono una battaglia giudiziaria contro l’azienda Eternit, che fino ai primi anni Novanta utilizzò l’amianto nei propri stabilimenti casalesi.