L’assessore al bilancio Pietro Bianchi è stato Presidente dei Revisori dei Conti di Amiu e consulente delle aziende Svial e Valorial durante la precedente amministrazione di centro destra ed inoltre non è coerente e snobba gli impegni istituzionali.
Queste le accuse avanzate nei suoi confronti dal consigliere comunale del Pdl Emanuele Locci che ha posto il problema al sindaco Rita Rossa chiedendo le dimissioni dell’assessore.
Locci avanza dubbi sull’operato dello stesso Bianchi: come può uno scelto dalla destra lavorare poi per la sinistra? Ma a creare problemi è stato soprattutto il recente atteggiamento dell’assessore arrivato con ben 110 minuti di ritardo alla riunione della Commissione.
“Non si è presentato ai lavori della Commissione Bilancio – dice Locci – nonostante come al solito sia stato regolarmente convocato. Tanto più che, questa volta, il suo intervento era atteso per presentare il programma di mandato dell’Amministrazione Rossa in merito ai conti pubblici ed alla riorganizzazione delle aziende partecipate, materie fondamentali per qualsiasi ente locale e per il Comune di Alessandria in particolare. Poi quando è arrivato ha giustificato il suo ritardo col fatto che la priorità è il suo studio da commercialista e non rinuncerà ad un minuto di lavoro per l’assessorato. Inoltre l’assessore ha dichiarato che le partecipate saranno messe tutte in vendita, per fare cassa”
Locci a questo punto si chiede due cose: “se l’assessore Bianchi considera l’impegno amministrativo un disturbo che lo distoglie dal suo lavoro – aggiunge il consigliere del Pdl -non farebbe meglio a restituire le sue deleghe al sindaco e ritirarsi a vita privata? Inoltre è con la vendita di tutte le aziende partecipate che questa amministrazione intende affrontare la riorganizzazione dei servizi pubblici e la difficoltà nel pagare gli stipendi ai dipendenti? In ogni caso, una cosa è certa: le dimissioni di Pietro Bianchi da assessore sono quanto mai opportune. Gli auguro ogni bene per il suo lavoro da commercialista, per cui mi dicono sia uno stimato professionista. Lasci perdere la politica, di tecnici ne abbiamo già abbastanza!”
Locci ha sollevato il problema nei confronti ella maggioranza: “non ho ritenuto di avanzare una richiesta scritta – conclude – perché credo che sia un problema della maggioranza, ma è indubbio che non si può mettere la testa sotto al sabbia di fronte ad una situazione del genere.”
Per quanto riguarda le Aziende Partecipate Rita Rossa ha già chiarito che la vendita non sarà totale, mentre per quanto riguarda l’assessore Pietro Bianchi ha confermato genericamente la fiducia nei suoi confronti, ma è evidente che il problema si pone: come fa una persona a svolgere un ruolo politico così importante e delicate quando le sue priorità sono altre?
Forse sarebbe bene che Bianchi dissipasse ogni dubbio.
29 ottobre 2012