Pubblichiamo di seguito un comunicato stampa di Emanuele Balsamo, Amministratore unico del Derthona calcio, in cui attacca il Comune di Tortona.
Lo abbiamo contattato nel pomeriggio di venerdì parlando con lui al telefono per capire meglio la posizione del Derthona calcio riguardo all’uso dello stadio e quando abbiamo sollevato alcune obiezioni sul loro punto di vista e abbiamo difeso l’operato del Comune di Tortona affermando che in qualità di proprietario del “Fausto Coppi” il Comune (giusto o sbagliato che sia) è libero di decidere di affidare a chi vuole lo stadio e non ha alcun obbligo verso il Derthona (che tra l’altro deve al Comune 18 mila euro e diverse decine di migliaia a Gestione Acqua, altri soldi a Chiaragas e altri soldi ad Equitalia) la comunicazione telefonica si è improvvisamente interrotta ed è caduta la linea. Abbiamo subito provveduto a richiamare Balsamo al telefono, trovando la segreteria telefonica.
Abbiamo richiamato dopo un po’ e c’era nuovamente la segretaria telefonica.
Abbiamo tenuto accesso il cellulare da cui abbiamo chiamato Balsamo fino a sabato sera all’una di notte, senza mai ricevere alcuna chiamata.
Generalmente non amiamo prendere posizione, ma se il Comune ha avuto la stessa difficoltà che abbiamo avuto noi a trattare con esponenti del Derthona e ricevuto lo stesso trattamento, riusciamo finalmente a comprendere perché l’assessore Mario Galvani (che tra l’altro ha dimostrato di saperci fare salvando l’università) abbia preferito affidare la gestione dello stadio Fausto Coppi al Tortona – Villalvernia piuttosto che al Derthona Fbc.
Detto, questo pubblichiamo di seguito la posizione del Derthona Fbc, posizione che francamente non ci sentiamo di condividere perché non entra nel merito della questione: Balsamo si rammarica, ma non dice cosa vuole fare. Il Comune ha offerto al Derthona l’opportunità di giocare al Coppi in sub concessione. Non si capisce se il Derthona accetterà oppure no. A nostro avviso, insomma, il comunicato manca di chiarezza.
Angelo Bottiroli – Direttore di Oggi Cronaca
*********
E’ con profonda amarezza che apprendiamo la sentenza con cui il TAR ribalta la prima sentenza del 14/08/2012 e toglie così lo stadio “Coppi” al Derthona calcio.
Il principio che il “Coppi” è della città di Tortona e che il Derthona quale 1^ squadra di calcio della città di Tortona non è passato e con esso il diritto allo stadio.
Rispettiamo la decisione presa dall’Organo Giudiziario, ma quello che più ci rammarica è che gli Amministratori comunali anziché tutelare e sostenere il Derthona FBC 1908 per ciò che rappresenta per i tortonesi,con cinica indifferenza hanno dapprima ignorato il 1° provvedimento del TAR e per poi sostenere davanti agli stessi Giudici Tar con cinismo (il cinismo che appartiene solo a chi sa di avere il potere di annientare senza rimetterci nulla!) la tesi che il Derthona FBC 1908 per loro non esisteva più, e pertanto legittimati fare altra scelta…
Peccato che questa scelta sia la peggior sconfitta che il club Derthona FBC 1908 abbia dovuto subire nei suoi 104 anni di storia vissuti in rappresentanza di una città che si è sempre identificata, in modo particolare nello sport, nel suo antico nome!
Di fatto il mondo sportivo della città di Tortona in tutte le sue discipline(basket, nuoto, atletica, pallamano, rugby, ecc. ecc.) si identifica e si rappresenta con il nome “ Derthona” e gira l’Italia, e non solo, rappresentando nei suoi successi l’orgoglio sportivo dei tortonesi.
Ma questo non è evidentemente riconosciuto dai loro rappresentanti comunali per i quali la logica delle cose dette, o non dette , valgono più della sopravvivenza e della rappresentatività del club cittadino, agendo così come hanno fatto senza nessun motivo, almeno apparente!
Noi siamo uomini di sport, di calcio, e di quello vogliamo occuparci.
Conosciamo e viviamo dei principi che lo sport ci ha inculcato, viviamo e ci identifichiamo nei simboli che rappresentiamo, per cui lottiamo fino all’ultimo in campo con l’obiettivo della vittoria…. a maggior ragione quando questa arriva nel RETTANGOLO D’ERBA che sappiamo casa nostra….
Tutto il resto ci è ignoto e questo forse è stato il nostro umile errore, oltre ad esserci fidati di persone sbagliate!
Siamo solo degli sportivi che amano ciò che fanno, che amano, oggi come ieri, poterlo fare nel nome di un blasone rappresentativo come il DERTHONA FBC 1908.
L’orgoglio di essere ciò che siamo ci impedisce di accettare altre soluzioni.
Tutto ciò che è successo per noi era, è e sarà incomprensibile!!!!
Emanuele Balsamo-Amministratore Unico DERTHONA F.B.C 1908 S.R.L
30 settembre 2012