Prende il via un progetto di valorizzazione dei principali monumenti della città sui quali verranno installati codici QR cioè quei quadratini con all’interno linee e punti che servono appunto per scaricare applicazioni e notizie sui telefoni cellulari smartphone.

Sarà sufficiente avvicinare il cellulare al codice QR per scaricare sul proprio telefono cellulare tutte le informazioni relative al monumento in questione: la guida audio in formato Mp3 per poterla ascoltare sul momento o in versione testo per poter leggere le informazioni direttamente sul cellulare.

A dare il via al progetto, due delibere del Comune di Tortona: la prima riguarda l’affitto della sala di registrazione “La Nota blu” per una spesa di 242 euro, dove gli studenti del liceo “Giuseppe Peano” sulla base delle notizie storiche esistenti registreranno le audioguide in lingua inglese dopo che la scorsa estate, gli stessi testi sono stati letti dagli attori del Laboratorio teatrale che hanno effettuato la prima registrazione; la seconda delibera, invece, affida alla ditta “Linea Segnaletica Sas” di Paolo Costantino con sede Forlì, la posa di 26 pannelli segnaletici in alluminio estruso delle dimensioni di cm. 40 x 20, per due dei quali è prevista anche la posa del palo di sostegno, relativi ai codici QR, per una spesa complessiva di 382 euro.

Pochissime città in Piemonte, dispongono di questo nuovo sistema elettronico che consentirà di conoscere, in pochi istanti la storia e le particolarità dei maggiori monumenti presenti a Tortona.

Il progetto è stato realizzato dal settore sviluppo economico del Comune di Tortona diretto da Claudio Bagnera, con una spesa davvero contenuta. I testi sono stati predisposti dagli studenti del Liceo “Giuseppe Peano” che hanno lavorato gratuitamente.

Una valida iniziativa quella voluta dall’assessore alla cultura Giorgio Musiari che dimostra come, con buona volontà e poca spesa, sia possibile promuovere turisticamente Tortona. Basta volerlo.

ECCO I MONUMENTI INTERESSATI

I monumenti su cui verranno installati i codici per lo smartphone sono: il Duomo, l’Abbazia di Rivalta Scrivia, piazza Duomo, piazza Gavino Lugano, palazzo Guidobono, il vecchio muro di cinta della città in via Alle Fonti, il cortile e il chiostro dell’Annunziata, il museo Orsi, il palazzetto Medioevale, palazzo vescovile e il Seminario Diocesano, piazza Arzano e il sarcofago di Publio Elio Sabino, i portici Frascaroli, piazza della “Merì” il palazzo Civico e la Biblioteca, piazza Malaspina, la Pinacoteca e il teatro Civico.

Poi il santuario della Madonna della Guardia e quasi tutte le parrocchie: santa Maria Canale, San Matteo e il mausoleo di Maiorano, San Giacomo, San Michele, la Chiesa e il convento dei Cappuccini e santa Giustina a Torre Garofoli.

Non ci sono tutti i monumenti della città, perché all’appello mancano il carcere, i resti romani in via Fratelli Pepe, i capannoni Nervi e pochi altri, ma i più importanti ci sono davvero tutti.

 20 settembre 2012