Dopo tanti annunci dell’ex sindaco Piercarlo Fabbio, dopo la posa della prima pietra, dopo i vari lavori (che in realtà erano campionamenti) e dopo l’installazione del cantiere, finalmente, ad ottobre si dovrebbe fare sul serio.
L’ennesimo annuncio sul ponte Meier è arrivato dal sindaco Rita Rossa che ha confermato (ma non è mai stato in dubbio) che il Ponte Meier si farà perché altrimenti si perdono i finanziamenti.
Nei mesi scorsi non era stata presa in via definitiva alcuna decisione sugli aspetti fondamentali del progetto esecutivo contemperando le esigenze costruttive delle imprese e quelle architettoniche del Maestro Americano.
Nella sostanza gli ultimi mesi di attività si erano concentrati sul progetto complementare e sull’abbattimento dell’ultima campata lato Cittadella per dimostrare un inizio dei lavori che non è mai avvenuto e che era ben lungi dal verificarsi.
“E’ evidente che, così come è previsto nella legislazione sui Lavori pubblici – ha detto Rita Rossa – l’inizio dei lavori può avvenire solo dopo l’approvazione del progetto esecutivo. Le soluzioni progettuali sono state individuate, e verranno a giorni inviate all’architetto Meier per la definitiva approvazione. Il progetto verrà quindi validato dall’organismo di certificazione RINA e quindi approvato con determina dirigenziale. I lavori potranno iniziare entro il mese di ottobre.”
La consegna effettiva avverrà alla presenza del direttore dei lavori, Dante Oscar Benini, e del progettista Richard Meier, come previsto dagli accordi contrattuali.
“In questi giorni – ha aggiunto il sindaco di Alessandria – riprenderà una seconda campagna di scavi archeologici, richiesta da tempo dalla Soprintendenza, e che inspiegabilmente non era stata avviata. Questi lavori dovranno essere ultimati entro il 30 settembre. Il ponte, a termini di contratto, dovrà essere ultimato entro l’estate del 2014 , peraltro, essendo inserito all’interno del Piano Integrato di Sviluppo Urbano (PISU), dovrà essere collaudato entro il 31 dicembre 2014.”
L’opera avrà un costo complessivo di 18 milioni di euro, interamente finanziati, con fondi regionali, provinciali, statali, della Fondazione Cassa di Risparmio e con un mutuo interamente disponibile di 8 milioni assunto direttamente dal Comune. Tutti i fondi sono vincolati all’opera e pienamente utilizzabili.
Il ponte ha una passerella pedonale che nel punto più stretto misura 7 metri, nel più largo 12, ed è completamente separata dal traffico veicolare.
27 luglio 2012