Guargione record per un frate cappuccino di Tortona che tre settimane fa era in prognosi riservata, ricoverato in gravi condizioni all’ospedale, col rischio di perdere entrambe le gambe e di rimanere cieco da un occhio, adesso sta bene e dice messa. Stiamo parlando di padre Angelo Colla, 74 anni, un frate quasi miracolato che si è ripreso a tempo di record, stupendo tutti i medici che non si aspettavano una guarigione così veloce..
Colla è molto conosciuto in provincia di Pavia perché per tantissimi anni è stato ospite del convento di Varzi. Dal mese di settembre scorso è stato trasferito al convento dei frati cappuccini di Tortona ed è proprio qui che lo abbiamo incontrato.
Colla ci ha raccontato che le sue condizioni di salute erano molto gravi in seguito ad una caduta in montagna. E’ stato trasportato all’ospedale di Aosta e i medici lo avevano dichiarato in prognosi riservata, cioè quasi in fin di vita.
“Era il 22 giugno ed ero a Chamois in Val d’Aosta – racconta padre Angelo Colla – e stavo fotografando dei fiori quando sono caduto nel dirupo. E’ stato tremendo i medici pensavano potessi rimanere paralizzato e perdere un occhio. Sono rimasto ricoverato per diversi giorni e mi hanno sottoposto ad un primo delicato intervento chirurgico all’occhio, poi una volta ritornato a Tortona una seconda operazione, sempre all’occhio e sempre delicata. Anche questa è perfettamente riuscita e adesso ci vedo benissimo”
“Ho rischiato anche di perdere entrambe le gambe – aggiunge il sacerdote – ma i medici sono stati bravissimi e mi hanno curato. Adesso anche loro si stanno riprendendo completamente Certo non posso restare in piedi per molto tempo ed uso la sedia a rotelle, ma sono salvo. Tutti i medici sono rimasti stupiti per la pronta guarigione, mi hanno dimesso e io ringrazio il Signore.”
Domenica, padre Angelo Colla tornerà a celebrare la messa: “diciamo concelebrare – conclude il frate – nel senso che non sarò da solo ma aiuterò nella celebrazione.”
14 luglio 2012