Il Comune di Alessandria ha deciso di analzizare a fondio la situazione delle numerose Aziende in cui detiene una partecipazione azionaria.
Nella giornata di ieri sono pervenute agli uffici comunali le documentazioni richieste dall’assessore, Pietro Bianchi, alle società partecipate.
Hanno regolarmente inviato la certificazione richiesta le aziende: Amiu, Aral, Aspal, Atm, Ato6, Al.tri, Alexala, Cissaca, Slala, Foral, Isral, Svial, Valorial, Fondazione Tra e Argental.
Non hanno invece fatto pervenire entro la scadenza del 25 giugno la documentazione:tutte le società del gruppo Amag, che ha precisato che sottoporrà la richiesta all’Assemblea dei soci; OIKOS 2006, Aristor e Farmal.
La società Palazzo del Monferrato ha comunicato che sta procedendo alla raccolta della documentazione e la invierà nei prossimi giorni, mentre la Centrale del Latte di Alessandria e Asti s.p.a. ha inviato una lettera che contiene informazioni economiche e finanziarie rendendosi disponibile per un colloquio.
Con una nota inviata l’8 giugno scorso l’assessore Bianchi aveva richiesto una copiosa documentazione comprendente fra l’altro:
· la situazione patrimoniale/economica e finanziaria aggiornata al 31 maggio e approvata dal Consiglio di Amministrazione;
· le previsioni di cassa al 31 dicembre 2012 e il dettaglio degli affidamenti bancari con evidenza dell’accordato, utilizzato e delle condizioni economiche;
· copia di tutti i contratti di natura finanziaria in essere con importi, scadenze, causali e condizioni economiche
· i compensi percepiti dai componenti dei consigli di amministrazione a qualsiasi titolo da ogni singola società e dalle controllate e partecipate della stessa;
· elenco dei fornitori con indicazione della scadenza;
· situazione nei confronti di INPS/INAIL ed evidenziazione di eventuali debiti;
· attestazione di possesso del DURC;
· situazione nei confronti dello Stato per debiti tributari di ogni tipo;
· elenco di eventuali atti giudiziari, sequestri, pignoramenti, ingiunzioni subiti con evidenziazione della procedura messa in atto al riguardo;
· elenco dei contenziosi in essere di qualsiasi natura;
· verbali dei Consigli d’Amministrazione, Collegio Sindacale, Assemblea dei Soci dal 1 gennaio 2009 ad oggi;
· numero dei dipendenti;
· numero delle persone che lavorano per la società con contratti diversi da quelli di lavoro dipendente;
· elenco dei contratti di consulenza ;
· budget economico finanziario approvato dai consigli di amministrazione.
L’assessore aveva poi ribadito la richiesta a tutti i componenti dei consigli di Amministrazione di astenersi dal liquidare compensi per la carica, almeno sino al 30 settembre prossimo.
L’analisi della documentazione ricevuta permetterà di formulare un quadro il più possibile attendibile della reale situazione patrimoniale e finanziaria delle partecipate comunali per consentire di attivare un sistema permanente di monitoraggio e controllo del rispetto del patto di stabilità anche nelle società partecipate.
26 giugno 2012