Il Partito Democratico ha elaborato un Piano con delle proposte per sanare il Bilancio e far uscire la città dalla crisi.
Anche se è un po’ lungo, pubblichiamo interamente il documento che si è pervenuto dal segretario del partito, Alessandro Torlasco in modo che tutti i tortonesi possano leggerlo e farsi una propria opinione.
IL PIANO DEL PD
Il Comune è uno strumento essenziale per alleviare il peso della crisi sui cittadini quindi il primo obiettivo che proponiamo è quello di recuperare la capacità operativa del Comune stesso, invertendo l’attuale situazione di stallo, impotenza e confusione in cui si dibatte il Sindaco Berutti, la sua Giunta e la sua maggioranza.
Occorre quindi risanare il Bilancio Comunale e noi Democratici siamo convinti che si POSSA anzi si DEBBA realizzare e riteniamo che sia compito di tutte le forze responsabili fare il possibile e oltre per evitare il “DISSESTO” e ancor più il disastro di un “FALLIMENTO” del nostro Comune.
E’ per questo che il PD, benché da oltre 13 anni non abbia responsabilità diretta nel governo della città, chiede a tutti i cittadini – e si impegna in prima persona – di ricercare il percorso e gli obiettivi da oggi in avanti, utilizzando il passato non per la polemica ricerca di responsabilità, ma solo come lezione per evitare gli errori commessi e farne tesoro per il futuro.
A nostro parere due sono le condizioni necessarie:
Il Sindaco riconosca che la sua attuale maggioranza è inadeguata ad affrontare una situazione così grave e difficile, ne tragga le dovute e responsabili conseguenze permettendo un trasparente e democratico confronto attraverso il giudizio elettorale dei cittadini. La situazione è grave, non è una colpa non essere nelle condizioni adeguate per affrontarla, sarebbe invece gravissima responsabilità anteporre l’orgoglio personale agli interessi della collettività, lasciando che la situazione precipiti verso condizioni senza ritorno.
E’ necessario in uno sforzo collettivo e solidale ripensare tutto il sistema della funzionalità, della gestione e della disponibilità dei servizi ai cittadini essenziali per puntare ad una ripresa di Tortona. I “gioielli di famiglia”, i pochi rimasti dovranno molto probabilmente essere in parte venduti, ma l’essenziale è ritrovare un equilibrio stabile che garantisca servizi efficienti ai costi più economici proteggendo le fasce più economicamente deboli ed esposte. E’ qui che le capacità, la fantasia e lo spirito si solidarietà dei Tortonesi dovrà concentrare il suo massimo impegno.
Il PD conseguentemente propone a tutte le forze di centro sinistra e moderate, alle nuove forme di partecipazione politica nate dalla “società civile”, a chiunque abbia volontà e idee di aprire un immediato confronto per la definizione di un programma/progetto per il rilancio della città.
Sulla base di un processo aperto in cui prevalga lo spirito di solidarietà e di servizio si cerchi poi la personalità e la squadra che meglio potranno dare vita al programma/progetto della coalizione attraverso un percorso trasparente di elezioni primarie di coalizione.
Siamo convinti che se saremo all’altezza del compito i cittadini ci daranno non solo il loro mandato elettorale ma anche il loro appoggio nel percorso che non si preannuncia facile ma che ha un grande obiettivo, quello di fare uscire Tortona dalla crisi e assicurarne lo sviluppo per le generazioni future.
Il PD di Tortona
17 giugno 2012