Ritorna in discussione il Piano di dimensionamento scolastico che aveva cancellato il Terzo Circolo accorpandolo a Viguzzolo.
La Corte Costituzionale, infatti, ha dichiarato illegittimo il comma 4 dell’art.19 della Legge che dispone, per il prossimo anno scolastico, la creazione di istituti comprensivi di almeno 1.000 alunni e la conseguente cancellazione – mediante accorpamento – delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di 1°grado.
Una legge che a Tortona aveva suscitato forti discussioni e la strenua opposizione da parte dei genitori e degli insegnanti del Terzo Circolo, in viale Einaudi che di fatto è stato “cancellato” con una delibera del Comune di Tortona che accorpava la scuola dell’infanzia “Peppino Sarina” e la scuola primaria “Gianni Rodari” a Viguzzolo.
Dal prossimo anno scolastico il Terzo Circolo avrebbe perso oltre che l’autonomia didattica, anche il Dirigente Scolastico e la segretaria. La legge sul dimensionamento ha “tenuto banco” diverse settimane nella trascorsa primavera, anche per quanto la scuola media che è stata smembrata in tre diverse sedi.
Tutto adesso è ritornato in discussione perché la Corte dei Conti ha annullato la legge sulla quale si basavano i presupposti per procedere a tutti gli accorpamenti, non solo delle scuole di Tortona, ma di tutta Italia.
Questo significa che tornerà tutto come prima?
Non è ancora chiaro, perché comunque esistono degli atti pubblici (delibere) che dovranno in qualche modo essere annullati: delibera della Regione, dei Comuni dei Consiglio provinciale scolastico.
Di certo i Comuni dovranno procedere ad annullare o modificare gli atti con cui sono state prese le decisioni riguardo la nuova geografia scolastica perché sono venuti a meno i presupposti su cui si reggeva la decisione.
Non è stato ancora chiarito se dovranno farlo in maniera autonoma o su ”imput” di qualche soggetto anche giuridico, oppure si disposizioni provenienti da altre Autorità.
La cancellazione delle disposizioni che aggregavano le due scuole di Tortona a Viguzzolo, così come l’aggregazione della scuola elementare di Pontecurone a Castelnuovo e la creazione di un unico Istituto Comprensivo in Bassa Valle Scrivia che comprendeva anche le scuole di Sale e Molino, infatti, non è automatica. Siamo in presenza di atti dello Stato che devono essere annullati o modificati con altri atti dello Stato.
La situazione, quindi, è ancora tutta in evoluzione.
BUSCAGLIA: “SPERO CHE IL COMUNE SI RAVVEDA ALLO SCEMPIO CHE HA FATTO”
Un plauso di felicità da parte del preside della scuola media “Luca Valenziano” Carlo Buscaglia che già lunedì convocherà prima il consglio dei docenti poi quello scolastico per la fare il punto sulla situazione ed inviare una lettera al Comune di Tortona nella quale si chiede la revoca della delibera con cui dispone l’accorpamento scolastico a partire dal nuovo anno scolastico.
La stessa cosa dovrebbe fare anche il direttore del Terzo Circolo scolastico, reggente anche al secondo, Gianpaolo Bovone. Usiamo il condizionale perché era irraggiungibile al cellulare non ne abbiamo ancora avuto conferma.
“Innanzi tutto – dice Carlo Buscaglia – sono molto felice perché era stato fatto uno scempio e mi auguro che il Comune di Tortona, in base alla sentenza della Corte Costituzionale ritorni alla vecchia composizione scolastica. Ho già parlato con Direttore del Secondo e Terzo Circolo Giampaolo Bovone per stabilire il da farsi e come muoverci dopo la sentenza. Lunedì convocheremo una riunione con lo scopo, appunto di stabilire il percorso da seguire. Mi auguro che si arrivi presto a stabilire tutto perché l’inizio del nuovo anno scolastico è dietro l’angolo e ci sono da rivedere tutte le pozioni”
Se verrà ripristina la vecchia situazione dovrebbero riavere il posto anche una decina di insegnanti che in base agli spostamenti erano “perdenti” posto ed avrebbero dovuto spostarsi e fungere da supplenti con grossi disagi.
I soggetti interessati, insomma, sono diversi, per cui è bene che al più presto la situazione venga chiarita e deciso come muoversi per ripristinare la situazione pregressa.
9 giugno 2012