Il futuro di Tortona si mette in moto con il bioetanolo di seconda generazione studiato e prodotto da Chemtex, società del gruppo Mossi & Ghisolfi.
E’ quanto emerso all’inaugurazione del nuovo distributore Ratti, primo in Piemonte e secondo in tutta Italia, in grado di erogare biobenzine E10 ed E85 formulate con bioetanolo di seconda generazione; si tratta di carburanti a ridotto impatto ambientale fruibili per tutte le auto a benzina di generazione Euro4 nella miscelazione E10, mentre la E85 è destinata alle sole autovetture equipaggiate da tecnologia Flexi Fuel.
Dario Giordano, Direttore Ricerca e Sviluppo, ci partecipa l’orgoglio del gruppo M&G per questo progetto la cui messa a punto inizia cinque anni fa, qui a Tortona, nel Parco Scientifico Tecnologico, e che oggi offre alla nostra città le potenzialità di tornare ad essere quel centro di sviluppo di tecnologie e riconoscimenti provenienti da tutto il mondo.
A raccogliere queste prospettive, quali testimoni della grande opportunità rivolta ai giovani nel progetto di sviluppo di M&G, all’inaugurazione erano presenti i Presidi delle principali scuole superiori cittadine.
Attualmente Chemtex occupa più di 180 persone, di cui 70 negli uffici amministrativi e 110 in laboratorio, con una età media dei dipendenti pari a 32 anni. Notevole la presenza femminile: Il 50% delle risorse di laboratorio è costituito da donne, mentre le ultime 10 assunzioni riguardavano giovani con età media di 26 anni.
L’impianto di produzione del bioetanolo è allocato a Crescentino (VC) ed entrerà a regime entro il 2012. Sarà il primo stabilimento al mondo con tecnologia di produzione di bioetanolo di seconda generazione prodotto dalla fermentazione di colture non destinate ad usi alimentari. Proprio la locazione dell’impianto produttivo rappresenta l’unico rammarico della mattinata per il Sindaco Massimo Berutti, che ravvisa nelle potenzialità di sviluppo offerte dal gruppo M&G una rinnovata motivazione per Tortona di guardare avanti, al “dopo”.
Sono stati però i tortonesi a rifiutare l’impianto che a suo tempo avevano dato vita ad una serie di manifestazioni di protesta tanto che Guido Ghisolfi decise di realizzare l’impianto altrove.
Al termine della cerimonia, il rituale taglio del nastro e la consegna delle chiavi nelle mani del Sindaco perfezionano la donazione dell’autovettura Flexi Fuel al Comune di Tortona da parte del gruppo Mossi e Ghisolfi.
Annamaria Agosti
7 giugno 2012