Dovrebbe rientrare nella normalità, per ogni amministratore pubblico, provvedere ai lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dei beni comuni, come strade, edifici, giardini e altro.
Per questo motivo ci ha letteralmente lasciati di stucco l’iniziativa del Comune di Tortona che, a una settimana di distanza dalla fine dei lavori, ha deciso di “inaugurare” i giardini di viale de Gasperi alla presenza addirittura della senatrice Rossana Boldi.
Ma inaugurazione di che cosa?
In genere le inaugurazioni avvengono quando si realizza un’opera nuova oppure si interviene in un’opera già esistente ma in maniera massiccia che ne stravolge la struttura. Ma a Tortona, in questa area verde non è stato fatto nulla di eccezionale: l’unica cosa di diverso sono due porte di calcio per i ragazzi, peraltro chieste addirittura 15 anni fa dai residenti della zona e qualche gioco per bambini in più.
Che cosa c’è da inaugurare? I giochi che sono stati in parte sostituiti e alcuni aggiunti? Oppure la nuova illuminazione? O forse il taglio dell’erba? Ma non dovrebbero essere lavori “dovuti” ? Cioè il minimo che un Comune dovrebbe garantire per far funzionare un’area verde?
Invece la Giunta-Berutti, per venerdì prossimo, alle 17, organizza addirittura un’ inaugurazione in pompa magna.
A quando l’inaugurazione della strada appena asfaltata o dei “nuovi” lampioni a cui sono state cambiate le lampadine “bruciate?”
16 maggio 2012