Importante novità nel panorama delle politiche familiari: una novità che porta Alessandria alla ribalta nazionale quale una delle (poche) Città che si sono dotate di un “Consiglio della Famiglia”.

Questo nuovo organismo è chiamato a seguire «l’operato dell’Amministrazione comunale — operando in piena autonomia rispetto a qualsiasi parte politica e/o sociale e non avendo alcun fine di lucro — e perseguendo le seguenti finalità: a) stimolare l’Amministrazione comunale al fine di effettuare studi e ricerche sulla situazione delle famiglie del Comune e sulle politiche familiari più opportune; b) promuovere iniziative atte a valorizzare la famiglia come istituzione sociale fondamentale e a rendere la società (locale) e le altre istituzioni sempre più attente e adeguate nelle risposte funzionali e di servizi ai problemi che riguardano la stessa; c) favorire la collaborazione tra i soggetti pubblici e privati che operano per la realizzazione di interventi a favore della famiglia promovendo in particolare le aggregazioni e l’associazionismo familiare locale che operano per la stessa; d) contribuire, attraverso la propria attività propositiva, al miglioramento dei servizi offerti dall’Amministrazione comunale nonché alla promozione di interventi in ambiti culturali, sociali, socio-assistenziali, educativi ed economici al fine di realizzare un concreto miglioramento della qualità della vita delle famiglie nell’ambito comunale alessandrino; e) promuovere qualsiasi altra iniziativa utile alla valorizzazione del nucleo familiare così come definito dall’art. 29 della Costituzione Italiana».

Il copnsiglio è composto da: Giuseppe Affatato, Isabella Zanotto, Franco Butti, Enzo Di Tullio, Laura Panizza, Franco Butti quale Presidente, Isabella Zanotto quale Vicepresidente ed Enzo Di Tullio quale Segretario.

3 maggio 2012

 

I componenti del Consiglio della famiglia