E’ il Comune di Valenza a “pagare” la situazione del Rave Party a Frascarolo che dovrebbe proseguire anche nella giornata di oggi. Lo dice il vice sindaco di Valenza Paolo Soban che spera vengoano presi provedimenti da aprte delle Forze dell’ordine percé è inammissibile che mille persone sostino in un’area interventi nei confronti di chi sta deturpando il Parco del Po e la Garzaia di Valenza.
“In merito ai problemi che i cittadini di Valenza stanno sopportando a causa della manifestazione illegale che si sta svolgendo sulle rive del Po – dice il vice sindaco di valenza Paolo Soban – come Amministrazione Comunale della città di Valenza vogliamo informare che ci siamo subito attivati per cercare di limitare i problemi. Io stesso mi sono recato immediatamente nella mattinata di ieri sul luogo dell’evento per monitorare la situazione, costantemente presidiata dalle forze dell’ordine (polizia, carabinieri, polizia locale) e coordinata dalla Questura di Alessandria. Il capo gabinetto della Questura mi ha potuto solo confermare che tutti i manifestanti provenienti dalla nostra stazione ferroviaria, o in auto dalla nostra provincia (quindi dalla nostra sponda del fiume), sono stati controllati e schedati, ma la stessa manifestazione si sta svolgendo sul territorio comunale di Torre Beretti, oltretutto in regione Lombardia, ricadendo sotto giurisdizione della Questura di Pavia. Purtroppo per la conformazione morfologica delle rive del Po e la posizione della nostra città i maggiori problemi, dal punto di vista di disturbo acustico, vengono sopportati dai cittadini valenzani. Abbiamo richiesto lo sgombero dell’area e l’individuazione degli organizzatori di questa manifestazione abusiva e non autorizzata per evitare che in futuro si ripeta.”
Oltre ai problemi di disturbo della quiete pubblica Soban è preoccupato per l’inquinamento ambientale che ne deriverà, svolgendosi sui terreni del Parco della Garzaia di Valenza. Sia per quanto riguarda la spazzatura lasciata e la mancanza di qualunque tipo di servizio igienico, sia per il disturbo arrecato agli animali della zona.
30 aprile 2012