Probabilmente pensava di vivere di rendita dopo due anni in cui, secondo l’accusa, aveva truffato lo Stato guadagnando 500 mila euro. Era tranquillo perché aveva chiuso l’azienda ormai da cinque anni e mai più immaginava che le fiamme gialle giungessero a lui, invece, proprio a causa di questo documento, cioè la cessazione dell’azienda, i finanzieri sono giunto a lui e lo hanno individuato. E’ un imprenditore poco di circa 35 anni, residente a Pontecurone, titolare di una ditta di costruzioni e ristrutturazioni edili con sede in paese che era completamente sconosciuta al Fisco.

La ditta aveva avuto una vita breve: solo due anni, dal 2005 al 2007; il tempo di ottenere alcune commesse di lavoro nella Provincia e nell’hinterland milanese, grazie ai prezzi altamente concorrenziali praticati perché non pagava le imposte, e poi scomparire, cercando di far perdere le proprie tracce e così sfuggire agli obblighi tributari.

A questo fine, la ditta edile ha omesso l’istituzione dei registri contabili e la conservazione di ogni documento relativo ai lavori eseguiti. L’unico adempimento cui il titolare non si è sottratto è stata la comunicazione di cessazione della propria attività, atto finale del proprio disegno evasivo, finalizzato ad allontanare l’attenzione sull’azienda e sulle relative inadempienze.

La ricostruzione del volume d’affari della ditta è stata pertanto laboriosa ed è stata operata dai finanzieri attraverso diversi controlli incrociati eseguiti nei confronti di soggetti economici individuati per il tramite delle banche dati in uso al Corpo e in particolare dell’applicativo Clienti-Fornitori che consente di monitorare le transazioni economiche intercorse tra i contribuenti. Le risultanze di tali controlli hanno permesso di individuare numerose fatture emesse dalla ditta edile oltreché l’inequivocabile traccia dei pagamenti avvenuti tramite canale bancario.

Il 35 enne attualmente non svolge alcun lavoro, ma a quanto pare vive dalla rendita di quello che aveva guadagnato in questi due anni. Ancora per poco.

26 aprile 2012