La Provincia di Alessandria ha approvato la bozza del Protocollo d’Intesa per la realizzazione del Piano di Azione del Contratto di Fiume del Torrente Erro tra le Province di Alessandria e Savona, la Comunità Montana Appennino Aleramico Obertengo, i Comuni di Cairo Montenotte, Cartosio, Castelletto d’Erro, Cavatore, Dego, Giusvalla, Malvicino, Melazzo, Mioglia, Montechiaro d’Acqui, Pareto, Pontivrea, Ponzone, Sassello, Spigno Monferrato, Terzo, l’Ente Parco Regionale Naturale del Beigua, l’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale Alessandrino 6, l’Autorità di bacino del Fiume Po e il Comitato per la salvaguardia della Valle dell’Erro.
Con lo strumento del Contratto, le amministrazioni firmatarie intendono affrontare le problematiche relative al bacino idrografico del Torrente Erro attraverso un percorso di concertazione, con la volontà di perseguire obiettivi comuni di sviluppo, tutela e riqualificazione del territorio partendo dall’elemento acqua e fiume.
L’intento è quello di definire un documento monografico di area condiviso, che rappresenti il quadro conoscitivo contenente criticità, risorse del territorio, politiche, progetti e azioni in atto. Questo strumento dovrà costituire la base per la definizione di uno scenario strategico di sviluppo sostenibile per il futuro assetto dell’area del bacino dello Scrivia; in più, l’elaborato rappresenterà anche il documento di riferimento per tutte le attività di consultazione e condivisione che saranno attivate sul territorio, finalizzate alla definizione di una prima bozza di Contratto di Fiume, completo di un Piano d’Azione per dare operatività ed attuazione allo scenario di riferimento.
Tra le strategie da perseguire, la riduzione dell’inquinamento delle acque e la salvaguardia dell’ambiente acquatico e degli ecosistemi ad esso connessi.
17 aprile 2012