La Camera di Commercio di Alessandria ha avviato una serie di controlli nei confronti delle aziende orafe valenzane che sono state trovate in regola con le norme di legge e vendono prodotti che corrispondono ai requisiti e a quanto dichiarato nella composizione dei prodotti.
I Controlli sono stati effettuati nei primi mesi del 2012 per la verifica del titolo e del marchio di identificazione degli oggetti in oro e altri metalli preziosi.
L’operazione si inserisce nel quadro di un progetto nazionale, promosso dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio e dal Ministero dello Sviluppo Economico, che prevede attività in materia di sicurezza dei prodotti, di metrologia legale e di prezzi.
“Si tratta di un’iniziativa – dice il presidente della Camera di Commercio Piero Martinotti – che vede le Camere di Commercio, e quella di Alessandria in particolare, impegnate sul territorio per il rafforzamento delle attività di vigilanza e controllo in una logica di tutela del consumatore e per favorire la trasparenza del mercato. Le verifiche compiute hanno infatti dato, nella loro totalità, risultati positivi e nel corso delle analisi compiute non si è rinvenuto alcun fenomeno di sottotitolazione del metallo.”
“Si tratta di un dato al quale guardiamo con grande soddisfazione – conclude Martinotti – in primo luogo perché esso costituisce una conferma della sostanziale correttezza di un comparto basilare per gli andamenti della nostra economia; poi, perché questo esito è assolutamente in linea con le politiche della qualità che come ente abbiamo cercato di favorire in questi anni, con la collaborazione fondamentale dell’Associazione Orafa Valenzana e degli stessi imprenditori: si pensi, solo per fare un esempio, alla realizzazione del consorzio DI VALENZA, per il marchio di origine e di qualità della produzione valenzana.”
Accanto alle aziende del settore orafo si stanno effettuando controlli anche presso produttori, importatori e commercianti di giocattoli, prodotti elettrici e tessuti. Il progetto prevede che annualmente, a livello italiano, si svolgano da parte delle Camere, oltre 5000 ispezioni relativamente a 30.000 prodotti.
10 aprile 2012