Sulla questione degli Asili nido di Casale e la paventata chiusura della struttura di Porta Milano siamo fermi al mese di gennaio quando in risposta ad una nostra interrogazione l’Amministrazione dichiarò che non era stata presa ancora nessuna decisione.
Da allora non ci sono stati passi avanti perchè la medesima posizione di indeterminatezza è stata ridabita dal nuovo Assessore Capra nella Commissione consigliare di martedì convocata per discutere dell’argomento.
E’ grave che a poco più una settimana dall’apertura delle iscrizioni non vi sia la sufficiente chiarezza per consentire agli utenti di fare in modo chiaro le proprie valutazioni e di conseguenza le proprie scelte.
Durante i lavori della Commissione, partecipata da un folto pubblico di genitori e bambini, abbiamo chiesto all’Amministrazione, insieme agli altri rappresentati dell’opposizione, di congelare la situazione e di mantenere l’offerta del servizio distribuita su tre strutture così come avviene attualmente; rendendoci disponibili ad aprire un confronto serio, sia nei modi che nei tempi, perchè si possano effettuare cambianti nell’organizzazione del servizio volti ad incrementare la possibilità di accesso al servizio (revisione del regolamento per dare la possibilità ad un maggior periodicità di inserimento, modalità di iscrizioni on-line, diverso atteggiamento tariffario nei confronti dei “non-residenti”, etc.).
Spiace che un servizio tanto importante quanto apprezzato dall’utenza venga vissuto dall’Amministrazione principalmente come centro di costo e che il calo di utenza possa essere visto solo nell’ottica di un potenziale risparmio. Per invertire la tendenza non si è fatto nulla aumentanDo la preoccupazione di utenti e lavoratori sulla possibile chiusura della struttura di Porta Milano, quartiere che rischia di perdere un servizio estremamente qualificante. Le oltre 1200 firme, raccolte in queste settimane da cittadini e associazioni, dimostrano l’attenzione su questo tema che va tenuto in massima considerazione. Ogni decisione presa oggi sarebbe frettolosa e inopportuna, per questo speriamo che l’intelligenza dimostrata nei suoi primi approcci dall’Assessore Capra, possa concretizzarsi in azioni che escludano eventuali chiusure e privilegino piuttosto nuove e ampliate modalità di erogazione del servizio”.
Fabio Lavagno – Sinistra Ecologia Libertà – Sinistra Casalese
22 marzo 2012