Sono stati necessari oltre tre anni di indagini, ma alla fine, la banda di spacciatori marocchino che riforniva i pusher nella città di Alessandria è stata sgominata.
Quattro nordafricani arrestati, altri tre denunciati, oltre un Kg di sostanza stupefacente sequestrata tra cocaina ed hashish per un valore di diverse decine di migliaia di euro e due auto sequestrate. Questi i numeri dell’operazione “Khikhi” avviata dagli uomini del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Alessandria condotta attraverso indagini tecniche, quali intercettazioni telefoniche e ambientali, supportate dall’ausilio di strumenti di localizzazione satellitare, l’Autorità Giudiziaria inquirente ha recentemente chiesto il rinvio a giudizio di 7 persone, di varia nazionalità, per traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, in prevalenza cocaina e hashish.
Quattro membri dell’organizzazione sono finiti in carcere perché colti in flagranza di reato mentre trasportavano la droga destinata al mercato locale. Sequestrati in più occasioni oltre un chilo tra cocaina e hashish, e 2 autovetture utilizzate per il trasporto.
L’organizzazione criminale, capeggiata da due soggetti di nazionalità marocchina di cui uno soprannominato “Khikhi” , da cui deriva il nome dato all’operazione, si riforniva dia Milano, dove operava un loro amico e connazionale in grado di procurarsi significativi quantitativi di cocaina e hashish.
Giunta ad Alessandria, la droga veniva ceduta ai numerosi consumatori, molti dei quali abituali, residenti in città e in Provincia, appartenenti a tutti i ceti sociali e a tutte le fasce d’età, oppure ceduta a pusher.
Oltre alle persone arrestate e denunciate, sono state quindi numerose le persone individuate e segnalate all’Autorità Prefettizia quali abituali consumatori di sostanze stupefacenti.
Per reati inerenti l’immigrazione clandestina, sono stati infine denunciati i proprietari di un alloggio sito in Alessandria, concesso in locazione, a titolo oneroso, ad uno dei principali indagati, privo di titolo di soggiorno.
15 marzo 2012