Valorizzare il commercio locale anche in un’ottica turistica dell’intero territorio. È con questo spirito che l’assessorato al Commercio ha lavorato durante il 2011 per rilanciare le piccole e medie botteghe, che sono l’anima del centro storico e il punto di riferimento per i quartieri più periferici.

Nell’anno appena trascorso ci si è concentrati principalmente su tre progetti: il Pqu (Programma di Qualificazione Urbana), la candidatura per il riconoscimento di Casale Monferrato quale Distretto Commerciale e la creazione dell’Albo delle botteghe storiche.

Nel corso del 2011 è stato presentato il progetto di riqualificazione urbana alla Regione Piemonte e si sono svolte le otto lezioni che hanno avuto come tema conduttore la valorizzazione del commercio urbano. Gli incontri, rivolti non solo agli operatori ma anche alle associazioni di categoria, hanno toccato i maggiori temi del commercio, soffermandosi principalmente sulla competitività, le strategie e le sinergie da attuare per accedere ai finanziamenti e la normativa regionale di riferimento.

«Il rilancio del commercio deve obbligatoriamente passare da una continua e specifica formazione – ha spiegato l’assessore Augusto Pizzamiglio – che permetta uno sviluppo armonico di riqualificazione urbana e competitività sul territorio non solo cittadino, ma dell’intero territorio casalese. Accedere a fondi e contributi che permettono di valorizzare la propria attività e l’intero sistema commerciale, è ormai diventato uno strumento essenziale: il Pqu di Casale Monferrato è andato proprio in questa direzione e sono soddisfatto della positiva accoglienza che questo progetto ha riscontrato negli operatori del settore».

5 febbraio 2012